Terremoto di magnitudo ML 1.5 del 02-01-2023 ore 01:54:08 (UTC) in zona: 1 km E Endine Gaiano (BG)

Un terremoto di magnitudo ML 1.5 è avvenuto nella zona: 1 km E Endine Gaiano (BG), il

  • 02-01-2023 01:54:08 (UTC)
  • 02-01-2023 02:54:08 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.7960, 9.9920 ad una profondità di 12 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Endine Gaiano BG 1 3496 3496
Solto Collina BG 3 1785 5281
Sovere BG 4 5385 10666
Ranzanico BG 4 1207 11873
Riva di Solto BG 4 881 12754
Pianico BG 4 1460 14214
Fonteno BG 5 637 14851
Bossico BG 6 993 15844
Monasterolo del Castello BG 6 1150 16994
Castro BG 6 1356 18350
Bianzano BG 6 629 18979
Spinone al Lago BG 6 1029 20008
Lovere BG 7 5270 25278
Gandino BG 7 5434 30712
Parzanica BG 7 362 31074
Peia BG 7 1839 32913
Cerete BG 8 1610 34523
Leffe BG 8 4531 39054
Casazza BG 8 4026 43080
Cazzano Sant'Andrea BG 9 1675 44755
Costa Volpino BG 9 9262 54017
Gaverina Terme BG 9 874 54891
Pisogne BS 9 8022 62913
Vigolo BG 9 592 63505
Songavazzo BG 10 719 64224
Adrara San Rocco BG 10 837 65061
Casnigo BG 10 3273 68334
Grone BG 10 910 69244
Marone BS 10 3238 72482
Tavernola Bergamasca BG 10 2101 74583
Zone BS 10 1076 75659
Fino del Monte BG 11 1130 76789
Vigano San Martino BG 11 1348 78137
Colzate BG 11 1668 79805
Rovetta BG 11 4075 83880
Onore BG 11 866 84746
Vertova BG 11 4720 89466
Berzo San Fermo BG 11 1362 90828
Monte Isola BS 11 1754 92582
Clusone BG 11 8610 101192
Borgo di Terzo BG 11 1146 102338
Adrara San Martino BG 11 2225 104563
Ponte Nossa BG 12 1819 106382
Fiorano al Serio BG 12 3000 109382
Parre BG 12 2751 112133
Premolo BG 12 1138 113271
Gazzaniga BG 12 5092 118363
Piario BG 12 1095 119458
Luzzana BG 12 912 120370
Viadanica BG 12 1120 121490
Foresto Sparso BG 13 3100 124590
Predore BG 13 1853 126443
Rogno BG 13 3923 130366
Castione della Presolana BG 13 3452 133818
Cene BG 13 4300 138118
Sale Marasino BS 13 3362 141480
Villa d'Ogna BG 13 1920 143400
Entratico BG 14 1947 145347
Gorno BG 14 1612 146959
Oltressenda Alta BG 14 161 147120
Pian Camuno BS 14 4638 151758
Villongo BG 14 8006 159764
Sarnico BG 14 6660 166424
Sulzano BS 15 1917 168341
Artogne BS 15 3660 172001
Paratico BS 15 4714 176715
Albino BG 16 18074 194789
Iseo BS 16 9179 203968
Oneta BG 16 622 204590
Cenate Sopra BG 16 2545 207135
Credaro BG 16 3542 210677
Trescore Balneario BG 16 9951 220628
Zandobbio BG 16 2720 223348
Angolo Terme BS 16 2447 225795
Ardesio BG 17 3518 229313
Gandosso BG 17 1491 230804
Gianico BS 17 2160 232964
Cenate Sotto BG 17 3745 236709
Pradalunga BG 17 4673 241382
Aviatico BG 17 543 241925
Darfo Boario Terme BS 18 15599 257524
Corte Franca BS 18 7233 264757
Capriolo BS 18 9397 274154
Provaglio d'Iseo BS 18 7318 281472
Polaveno BS 18 2555 284027
Gorlago BG 18 5159 289186
Castelli Calepio BG 18 10377 299563
Carobbio degli Angeli BG 19 4697 304260
Selvino BG 19 2010 306270
Gardone Val Trompia BS 19 11657 317927
Nembro BG 19 11622 329549
San Paolo d'Argon BG 19 5591 335140
Adro BS 19 7086 342226
Pezzaze BS 19 1500 343726
Chiuduno BG 20 5990 349716
Monticelli Brusati BS 20 4516 354232
Marcheno BS 20 4364 358596
Costa Serina BG 20 933 359529
Montello BG 20 3260 362789
Gromo BG 20 1213 364002

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
27 Km a E di Bergamo (119381 abitanti)
34 Km a NW di Brescia (196480 abitanti)
61 Km a E di Monza (122671 abitanti)
66 Km a E di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
66 Km a E di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
70 Km a E di Como (84495 abitanti)
72 Km a E di Milano (1345851 abitanti)
74 Km a N di Cremona (71901 abitanti)
80 Km a E di Rho (50434 abitanti)
86 Km a N di Piacenza (102191 abitanti)
86 Km a E di Legnano (60262 abitanti)
88 Km a W di Verona (258765 abitanti)
91 Km a E di Busto Arsizio (83106 abitanti)
91 Km a E di Varese (80799 abitanti)
93 Km a W di Trento (117317 abitanti)
94 Km a NE di Pavia (72576 abitanti)
94 Km a E di Gallarate (53343 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.5 2023-01-02
01:54:08
45.7962 9.9923 12 2023-01-02
02:02:54
Sala Sismica INGV-Roma 113240591
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-01-02 01:54:08 ± 0.11
Latitudine 45.7962 ± 0.0045
Longitudine 9.9923 ± 0.0064
Profondità (km) 12 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 113240591

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 550
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 180
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 342
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 550.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 170
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 24
Numero di fasi 20
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.27
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.95328
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 14
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 10
Parametri della magnitudo

ML:1.5

Campo Valore
Valore 1.5
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 12
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 113240591
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-01-02 02:02:54
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
GU.RRL.HHZ. 2023-01-02T01:54:43.15 3.0 undecidable manual Pn -1.01 0
ST.OZOL.EHZ. 2023-01-02T01:54:39.95 1.0 undecidable manual S 50 0.9533 90 0.42 20
SI.MOSI.HHZ. 2023-01-02T01:54:37.95 0.1 undecidable manual S 25 0.9056 90 -0.18 87
SI.ABSI.HHZ. 2023-01-02T01:54:33.23 3.0 negative manual Pg 2.23 0
IV.BRMO.HHZ. 2023-01-02T01:54:32.41 0.3 undecidable manual S 21 0.7285 91 -0.48 64
SI.LUSI.HHZ. 2023-01-02T01:54:31.67 0.3 undecidable manual S 76 0.6817 91 0.18 69
ST.ZIAN.EHZ. 2023-01-02T01:54:31.40 3.0 negative manual Pg 2.54 0
CH.MUGIO.HHZ. 2023-01-02T01:54:31.08 0.3 undecidable manual S 281 0.6736 91 -0.17 69
IV.ZOVE.EHZ. 2023-01-02T01:54:29.77 3.0 undecidable manual Pg 3.5 0
CH.BERNI.HHZ. 2023-01-02T01:54:29.62 0.1 undecidable manual S 2 0.6178 91 0.03 96
SI.MOSI.HHZ. 2023-01-02T01:54:26.41 0.3 undecidable manual P 25 0.9056 90 0.66 57
ST.OZOL.EHZ. 2023-01-02T01:54:26.61 0.3 undecidable manual P 50 0.9533 90 0.05 66
IV.MAGA.HHZ. 2023-01-02T01:54:24.80 0.3 undecidable manual S 92 0.4443 91 0.35 69
ST.RONC.EHZ. 2023-01-02T01:54:24.98 0.3 undecidable manual S 67 0.4757 91 -0.41 69
IV.BRMO.HHZ. 2023-01-02T01:54:23.19 0.6 positive manual P 21 0.7285 91 0.47 43
CH.BERNI.HHZ. 2023-01-02T01:54:21.31 0.1 undecidable manual P 2 0.6178 91 0.49 87
SI.LUSI.HHZ. 2023-01-02T01:54:21.64 0.1 undecidable manual P 76 0.6817 91 -0.28 90
CH.MUGIO.HHZ. 2023-01-02T01:54:21.50 0.3 undecidable manual P 281 0.6736 91 -0.28 68
IV.BAG8.EHZ. 2023-01-02T01:54:20.96 0.3 undecidable manual S 85 0.3310 92 -0.15 74
ST.RONC.EHZ. 2023-01-02T01:54:18.36 0.1 undecidable manual P 67 0.4757 91 -0.03 99
IV.MAGA.HHZ. 2023-01-02T01:54:17.68 0.3 undecidable manual P 92 0.4443 91 -0.17 73
IV.MDI.HHZ. 2023-01-02T01:54:17.30 0.3 undecidable manual S 262 0.1943 95 0.23 75
IV.BAG8.EHZ. 2023-01-02T01:54:16.07 0.3 undecidable manual P 85 0.3310 92 0.14 74
IV.MDI.HHZ. 2023-01-02T01:54:13.33 0.1 undecidable manual P 262 0.1943 95 -0.26 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.MDI.HHE. ML:1.3 0.0001285 0.96 AML other m 2023-01-02T01:54:17.02
IV.MDI.HHN. ML:1.3 0.0001315 0.74 AML other m 2023-01-02T01:54:18.69
IV.BAG8.EHN. ML:1.8 0.000238 0.78 AML other m 2023-01-02T01:54:21.86
IV.BAG8.EHE. ML:1.8 0.00022000000000000003 0.46 AML other m 2023-01-02T01:54:21.47
ST.RONC.EHN. ML:1.9 0.0002105 0.88 AML other m 2023-01-02T01:54:25.47
ST.RONC.EHE. ML:1.9 0.0002035 0.2 AML other m 2023-01-02T01:54:25.68
IV.BRMO.HHE. ML:1.0 0.000012635 0.42 AML other m 2023-01-02T01:54:26.26
IV.MAGA.HHE. ML:1.5 0.00008145 0.46 AML other m 2023-01-02T01:54:26.70
IV.MAGA.HHN. ML:1.4 0.00006434999999999999 1.1 AML other m 2023-01-02T01:54:29.59
SI.LUSI.HHE. ML:1.5 0.000044200000000000004 1.4 AML other m 2023-01-02T01:54:35.08
SI.LUSI.HHN. ML:1.7 0.0000781 1.06 AML other m 2023-01-02T01:54:35.08
IV.BRMO.HHN. ML:1.0 0.000014965 0.42 AML other m 2023-01-02T01:54:39.04
SI.MOSI.HHE. ML:1.7 0.0000479 0.48 AML other m 2023-01-02T01:54:39.16
SI.MOSI.HHN. ML:1.8 0.00005325 0.52 AML other m 2023-01-02T01:54:40.37
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download