Terremoto di magnitudo ML 2.4 del 06-02-2023 ore 06:40:37 (Italia) in zona: 3 km N Gropparello (PC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.4 è avvenuto nella zona: 3 km N Gropparello (PC), il

  • 06-02-2023 05:40:37 (UTC)
  • 06-02-2023 06:40:37 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8600, 9.7200 ad una profondità di 29 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Gropparello PC 3 2293 2293
Ponte dell'Olio PC 6 4794 7087
Vigolzone PC 7 4297 11384
Carpaneto Piacentino PC 8 7715 19099
Lugagnano Val d'Arda PC 9 4116 23215
San Giorgio Piacentino PC 11 5792 29007
Vernasca PC 11 2131 31138
Podenzano PC 11 9167 40305
Rivergaro PC 11 7005 47310
Castell'Arquato PC 12 4713 52023
Bettola PC 13 2828 54851
Travo PC 14 2087 56938
Morfasso PC 15 1024 57962
Cadeo PC 16 6118 64080
Pontenure PC 17 6512 70592
Bore PR 17 749 71341
Fiorenzuola d'Arda PC 17 15297 86638
Gazzola PC 18 2056 88694
Gossolengo PC 18 5637 94331
Agazzano PC 19 2096 96427
Piozzano PC 19 641 97068
Alseno PC 20 4714 101782
Farini PC 20 1290 103072

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
22 Km a S di Piacenza (102191 abitanti)
39 Km a SW di Cremona (71901 abitanti)
48 Km a W di Parma (192836 abitanti)
57 Km a SE di Pavia (72576 abitanti)
74 Km a W di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
79 Km a SE di Milano (1345851 abitanti)
80 Km a NE di Genova (586655 abitanti)
84 Km a SE di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
84 Km a N di La Spezia (93959 abitanti)
85 Km a SE di Vigevano (63310 abitanti)
85 Km a SW di Brescia (196480 abitanti)
87 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
87 Km a SE di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
88 Km a SE di Monza (122671 abitanti)
92 Km a SE di Rho (50434 abitanti)
92 Km a NW di Carrara (63133 abitanti)
92 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
93 Km a S di Bergamo (119381 abitanti)
97 Km a NW di Massa (69479 abitanti)
98 Km a W di Modena (184973 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.4 2023-02-06
05:40:37
44.8598 9.7205 29 2023-02-06
06:02:00
Sala Sismica INGV-Roma 114130031
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-02-06 05:40:37 ± 0.19
Latitudine 44.8598 ± 0.0117
Longitudine 9.7205 ± 0.0343
Profondità (km) 29 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 114130031

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 2640
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1316
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 272
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2640.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 115
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 34
Numero di fasi 24
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.49
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.44971
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 25
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 15
Parametri della magnitudo

ML:2.4

Campo Valore
Valore 2.4
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 12
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 114130031
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-02-06 06:02:00
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.TDS.HHZ. 2023-02-06T05:42:21.12 3.0 undecidable manual Pn 6.81 0
IV.MCRV.HHZ. 2023-02-06T05:42:13.02 3.0 undecidable manual Pg 18.42 0
IV.MF5.EHZ. 2023-02-06T05:42:03.26 3.0 undecidable manual Sn 5.11 0
IV.MC2.EHZ. 2023-02-06T05:42:01.79 3.0 undecidable manual Sg 6.45 0
IV.BSSO.HHZ. 2023-02-06T05:41:54.55 3.0 undecidable manual Pg 11.63 0
IT.LRNO.HNZ. 2023-02-06T05:41:45.53 3.0 undecidable manual Pn 2.5 0
OX.MARN.HHZ. 2023-02-06T05:41:18.23 0.6 undecidable manual S 53 1.3049 54 0.99 33
ST.VARA.EHZ. 2023-02-06T05:41:17.28 0.6 undecidable manual S 40 1.2707 54 0.86 35
IV.ROVR.HHZ. 2023-02-06T05:41:14.66 0.3 undecidable manual S 50 1.2339 54 -0.88 52
IV.MAGA.HHZ. 2023-02-06T05:41:13.65 0.3 undecidable manual S 35 1.1152 54 0.94 53
GU.BHB.HHZ. 2023-02-06T05:41:11.37 3.0 positive manual Pg 4.16 0
IV.MDI.HHZ. 2023-02-06T05:41:08.06 0.6 undecidable manual S 360 0.9092 102 0.77 40
ST.ZIAN.EHZ. 2023-02-06T05:41:08.59 3.0 undecidable manual Pn 1.36 0
IV.BRMO.HHZ. 2023-02-06T05:41:08.33 3.0 positive manual Pg 2.68 0
ST.OZOL.EHZ. 2023-02-06T05:41:08.15 3.0 undecidable manual Pn 1.72 0
GU.SARM.EHN. 2023-02-06T05:41:05.52 0.3 undecidable manual S 144 0.8310 103 0.48 68
SI.LUSI.HHZ. 2023-02-06T05:41:01.08 0.1 undecidable manual P 38 1.3939 54 -0.56 76
ST.DOSS.HHZ. 2023-02-06T05:41:01.92 0.3 undecidable manual P 45 1.4497 54 -0.49 57
IV.MABI.HHZ. 2023-02-06T05:41:01.33 0.1 undecidable manual P 25 1.3175 54 0.75 72
IV.ZOVE.EHZ. 2023-02-06T05:41:01.37 0.1 undecidable manual P 64 1.3796 54 -0.07 86
ST.RONC.EHZ. 2023-02-06T05:41:00.67 0.3 undecidable manual P 29 1.2860 54 0.52 60
ST.VARA.EHZ. 2023-02-06T05:40:59.93 0.1 undecidable manual P 40 1.2707 54 0 90
OX.MARN.HHZ. 2023-02-06T05:40:59.60 0.1 undecidable manual P 53 1.3049 54 -0.8 71
IV.ROVR.HHZ. 2023-02-06T05:40:58.75 0.1 undecidable manual P 50 1.2339 54 -0.68 76
IV.MAGA.HHZ. 2023-02-06T05:40:57.50 0.1 undecidable manual P 35 1.1152 54 -0.29 88
IV.MDI.HHZ. 2023-02-06T05:40:55.34 0.3 undecidable manual P 360 0.9092 102 0.68 62
GU.SARM.EHN. 2023-02-06T05:40:53.87 0.3 undecidable manual P 144 0.8310 103 0.51 67
GU.GORR.HHE. 2023-02-06T05:40:53.54 0.3 undecidable manual S 230 0.3948 118 0.71 66
GU.GSCL.HHZ. 2023-02-06T05:40:52.98 0.3 undecidable manual P 129 0.8004 103 0.14 73
IV.BOB.HHZ. 2023-02-06T05:40:48.66 0.3 undecidable manual S 245 0.2140 137 0.12 82
IV.PCN.EHZ. 2023-02-06T05:40:47.83 0.3 undecidable manual S 1 0.1754 143 0.03 85
GU.GORR.HHE. 2023-02-06T05:40:45.71 0.6 undecidable manual P 230 0.3948 118 -0.6 48
IV.BOB.HHZ. 2023-02-06T05:40:43.24 0.1 undecidable manual P 245 0.2140 137 -0.59 100
IV.PCN.EHZ. 2023-02-06T05:40:42.64 0.1 undecidable manual P 1 0.1754 143 -0.76 92
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.MSSA.HHN. ML:2.4 0.000409 0.44 AML other m 2023-02-06T05:40:44.91
IV.MSSA.HHE. ML:2.3 0.0003165 0.66 AML other m 2023-02-06T05:40:45.43
IV.PCN.EHE. ML:2.6 0.00181 0.42 AML other m 2023-02-06T05:40:48.22
IV.PCN.HNE. ML:2.6 0.001865 0.44 AML other m 2023-02-06T05:40:48.23
IV.PCN.EHN. ML:2.6 0.0015550000000000002 0.22 AML other m 2023-02-06T05:40:48.45
IV.PCN.HNN. ML:2.5 0.0014849999999999998 0.22 AML other m 2023-02-06T05:40:48.45
IV.BOB.HHN. ML:2.3 0.0007155 1.42 AML other m 2023-02-06T05:40:49.97
IV.BOB.HHE. ML:2.4 0.0009444999999999999 0.18 AML other m 2023-02-06T05:40:49.28
IV.MOCL.EHE. ML:2.8 0.00033400000000000004 0.42 AML other m 2023-02-06T05:40:57.76
IV.MOCL.EHN. ML:3.1 0.0006325 0.42 AML other m 2023-02-06T05:40:59.87
IV.MDI.HHE. ML:2.5 0.0002945 0.92 AML other m 2023-02-06T05:41:10.95
IV.MDI.HHN. ML:2.5 0.00029049999999999996 0.52 AML other m 2023-02-06T05:41:11.75
IV.MAGA.HNN. ML:2.6 0.0002385 1.7 AML other m 2023-02-06T05:41:15.10
IV.MAGA.HHN. ML:2.8 0.00046600000000000005 1.7 AML other m 2023-02-06T05:41:15.10
IV.MAGA.HHE. ML:2.9 0.0005204999999999999 0.48 AML other m 2023-02-06T05:41:16.16
IV.ROVR.HHE. ML:2.2 0.0001 0.2 AML other m 2023-02-06T05:41:17.35
IV.MAGA.HNE. ML:2.6 0.000286 0.38 AML other m 2023-02-06T05:41:17.25
GU.POPM.HHE. ML:2.1 0.00008995 1.28 AML other m 2023-02-06T05:41:18.65
ST.VARA.EHN. ML:2.6 0.000228 1.2 AML other m 2023-02-06T05:41:18.06
IV.ROVR.HHN. ML:2.6 0.000249 0.76 AML other m 2023-02-06T05:41:18.63
ST.RONC.EHE. ML:2.8 0.00034199999999999996 0.7 AML other m 2023-02-06T05:41:19.62
GU.POPM.HHN. ML:2.1 0.0000866 0.42 AML other m 2023-02-06T05:41:19.31
IV.MABI.HHE. ML:2.3 0.00010980000000000001 0.4 AML other m 2023-02-06T05:41:19.79
ST.VARA.EHE. ML:2.7 0.00029900000000000006 0.52 AML other m 2023-02-06T05:41:19.86
ST.RONC.EHN. ML:2.9 0.000428 0.22 AML other m 2023-02-06T05:41:20.15
OX.MARN.HHE. ML:2.3 0.00011275 0.18 AML other m 2023-02-06T05:41:20.69
SI.LUSI.HHN. ML:2.6 0.0001995 1.5 AML other m 2023-02-06T05:41:20.05
IV.MABI.HHN. ML:2.2 0.00007994999999999999 1.62 AML other m 2023-02-06T05:41:20.87
SI.LUSI.HHE. ML:2.6 0.000178 0.86 AML other m 2023-02-06T05:41:22.71
OX.MARN.HHN. ML:2.4 0.00014250000000000002 0.74 AML other m 2023-02-06T05:41:22.83
ST.DOSS.HHE. ML:2.3 0.000095 0.36 AML other m 2023-02-06T05:41:24.82
ST.DOSS.HHN. ML:2.3 0.0000839 0.42 AML other m 2023-02-06T05:41:26.69
IV.CTI.HHN. ML:2.4 0.00006865 0.26 AML other m 2023-02-06T05:41:35.89
ST.OZOL.EHN. ML:2.6 0.00010485 0.36 AML other m 2023-02-06T05:41:36.41
ST.OZOL.EHE. ML:2.7 0.00013335 0.44 AML other m 2023-02-06T05:41:36.91
IV.CTI.HHE. ML:2.4 0.00007775 1.74 AML other m 2023-02-06T05:41:36.05
ST.ZIAN.EHN. ML:2.2 0.000039099999999999995 0.42 AML other m 2023-02-06T05:41:40.25
ST.ZIAN.EHE. ML:2.3 0.00005115 0.94 AML other m 2023-02-06T05:41:43.29
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
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