Terremoto di magnitudo ML 2.4 del 26-03-2023 ore 06:10:11 (Italia) in zona: 3 km SE Vastogirardi (IS)

Un terremoto di magnitudo ML 2.4 è avvenuto nella zona: 3 km SE Vastogirardi (IS), il

  • 26-03-2023 04:10:11 (UTC)
  • 26-03-2023 06:10:11 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.7480, 14.2720 ad una profondità di 16 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Vastogirardi IS 3 704 704
Carovilli IS 4 1359 2063
Roccasicura IS 6 550 2613
San Pietro Avellana IS 9 503 3116
Pescolanciano IS 9 855 3971
Forlì del Sannio IS 10 675 4646
Capracotta IS 10 903 5549
Pietrabbondante IS 10 759 6308
Agnone IS 10 5139 11447
Castelverrino IS 11 115 11562
Rionero Sannitico IS 12 1118 12680
Miranda IS 12 1047 13727
Chiauci IS 12 233 13960
Poggio Sannita IS 12 702 14662
Castel del Giudice IS 12 346 15008
Acquaviva d'Isernia IS 13 425 15433
Sessano del Molise IS 13 727 16160
Ateleta AQ 13 1181 17341
Castel di Sangro AQ 14 6538 23879
Civitanova del Sannio IS 14 945 24824
Pescopennataro IS 15 285 25109
Pesche IS 15 1661 26770
Sant'Angelo del Pesco IS 15 364 27134
Belmonte del Sannio IS 15 768 27902
Bagnoli del Trigno IS 16 735 28637
Montenero Val Cocchiara IS 17 538 29175
Cerro al Volturno IS 17 1281 30456
Carpinone IS 18 1157 31613
Isernia IS 18 21842 53455
Rosello CH 18 237 53692
Gamberale CH 18 320 54012
Duronia CB 18 405 54417
Fornelli IS 19 1909 56326
Schiavi di Abruzzo CH 19 860 57186
Pettoranello del Molise IS 19 460 57646
Scontrone AQ 19 574 58220
Roccaraso AQ 19 1627 59847
Borrello CH 19 354 60201
Alfedena AQ 20 864 61065
Pizzoferrato CH 20 1130 62195
Salcito CB 20 683 62878
Quadri CH 20 815 63693

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
68 Km a S di Chieti (51815 abitanti)
75 Km a N di Caserta (76326 abitanti)
80 Km a S di Pescara (121014 abitanti)
81 Km a NW di Benevento (60091 abitanti)
86 Km a S di Montesilvano (53738 abitanti)
86 Km a N di Aversa (53047 abitanti)
90 Km a N di Acerra (59573 abitanti)
91 Km a N di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
92 Km a N di Afragola (65057 abitanti)
92 Km a W di San Severo (53905 abitanti)
94 Km a N di Casoria (77642 abitanti)
95 Km a N di Marano di Napoli (59874 abitanti)
99 Km a SE di L'Aquila (69753 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.4 2023-03-26
04:10:11
41.7483 14.2722 16 2023-03-26
04:25:32
Sala Sismica INGV-Roma 115739371
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-03-26 04:10:11 ± 0.09
Latitudine 41.7483 ± 0.0054
Longitudine 14.2722 ± 0.0060
Profondità (km) 16 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115739371

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 566
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 142
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 0
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 570.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 57
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 43
Numero di fasi 28
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.28
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.69158
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 32
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 17
Parametri della magnitudo

ML:2.4

Campo Valore
Valore 2.4
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 34
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115739371
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-03-26 04:25:32
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
OT.CGL1.HHZ. 2023-03-26T04:11:38.60 3.0 undecidable manual Sg 13.22 0
IV.MOMA.HHZ. 2023-03-26T04:11:00.92 3.0 undecidable manual Sn 2.03 0
IV.FDMO.HHZ. 2023-03-26T04:10:57.72 3.0 undecidable manual Sn 0.86 0
OT.OT12.EHZ. 2023-03-26T04:10:51.83 3.0 undecidable manual S 1.97 0
IV.MPAG.HNZ. 2023-03-26T04:10:49.39 3.0 positive manual Pg 4.11 0
IV.SGRT.HHZ. 2023-03-26T04:10:48.19 3.0 undecidable manual S 1.49 0
IV.MTCE.HHZ. 2023-03-26T04:10:45.93 3.0 undecidable manual S -1.37 0
IV.CERT.HHZ. 2023-03-26T04:10:42.65 3.0 undecidable manual S -0.01 0
IV.APRC.HHZ. 2023-03-26T04:10:42.13 3.0 undecidable manual S -0.9 0
IV.GIGS.HHZ. 2023-03-26T04:10:40.52 3.0 undecidable manual S 0.34 0
IV.PAOL.HHZ. 2023-03-26T04:10:28.24 3.0 negative manual P 2.29 0
IT.GLNS.HNZ. 2023-03-26T04:10:28.33 0.3 undecidable manual S 71 0.5081 97 -0.42 66
IT.MCLF.HNE. 2023-03-26T04:10:26.81 0.3 undecidable manual S 70 0.4479 98 -0.18 70
IV.INTR.HHZ. 2023-03-26T04:10:25.04 0.3 undecidable manual S 314 0.3795 100 0.06 72
IV.POFI.HHZ. 2023-03-26T04:10:25.78 0.3 undecidable manual S 266 0.4191 99 -0.35 69
IV.PTQR.HHZ. 2023-03-26T04:10:24.31 3.0 positive manual P -0.35 0
IV.ROSPO.HHE. 2023-03-26T04:10:24.17 0.1 undecidable manual P 45 0.6916 95 -0.26 88
IV.LPEL.HHZ. 2023-03-26T04:10:23.18 0.3 undecidable manual S 348 0.3058 104 0.35 69
IT.OPI.HGN. 2023-03-26T04:10:23.23 0.3 undecidable manual S 275 0.3310 102 -0.33 71
IV.VAGA.HHZ. 2023-03-26T04:10:23.71 0.3 undecidable manual S 185 0.3336 102 0.05 75
IV.MELA.HHZ. 2023-03-26T04:10:23.39 3.0 positive manual P -0.98 0
IV.BSSO.HHZ. 2023-03-26T04:10:22.11 0.6 undecidable manual S 130 0.3139 103 -0.97 36
IV.T0110.HHZ. 2023-03-26T04:10:22.84 0.6 positive manual P 323 0.6052 95 -0.13 46
IV.PIGN.HHZ. 2023-03-26T04:10:22.32 0.3 undecidable manual P 187 0.5522 96 0.25 68
IV.LRP.EHZ. 2023-03-26T04:10:21.26 3.0 positive manual P -0.12 0
IV.CERA.HHZ. 2023-03-26T04:10:21.48 0.6 undecidable manual S 232 0.2419 109 0.46 46
IT.GLNS.HNZ. 2023-03-26T04:10:21.45 0.3 undecidable manual P 71 0.5081 97 0.13 71
IV.VVLD.HHZ. 2023-03-26T04:10:20.37 3.0 negative manual P -0.57 0
IV.MCI.EHZ. 2023-03-26T04:10:20.05 0.1 negative manual P 233 0.4290 99 0.08 97
IT.MCLF.HNE. 2023-03-26T04:10:20.40 0.1 undecidable manual P 70 0.4479 98 0.1 96
IV.SGG.HHZ. 2023-03-26T04:10:19.10 0.1 undecidable manual P 167 0.3705 100 0.12 98
IT.PLTA.HNZ. 2023-03-26T04:10:19.91 0.1 undecidable manual P 70 0.4092 99 0.27 93
IV.INTR.HHZ. 2023-03-26T04:10:19.13 0.3 negative manual P 314 0.3795 100 -0.01 74
IV.POFI.HHZ. 2023-03-26T04:10:19.47 0.1 undecidable manual P 266 0.4191 99 -0.33 92
IT.OPI.HGN. 2023-03-26T04:10:18.00 0.3 undecidable manual P 275 0.3310 102 -0.32 70
IV.VAGA.HHZ. 2023-03-26T04:10:18.23 0.1 undecidable manual P 185 0.3336 102 -0.14 96
IV.BSSO.HHZ. 2023-03-26T04:10:18.64 0.1 undecidable manual P 130 0.3139 103 0.6 88
IV.RNI2.HHZ. 2023-03-26T04:10:17.68 0.3 undecidable manual S 243 0.0998 139 0.22 75
IV.LPEL.HHZ. 2023-03-26T04:10:17.99 0.1 undecidable manual P 348 0.3058 104 0.09 98
IV.PABO.HHZ. 2023-03-26T04:10:16.77 0.3 undecidable manual S 90 0.0854 144 -0.43 72
IV.CERA.HHZ. 2023-03-26T04:10:16.63 0.3 positive manual P 232 0.2419 109 -0.22 73
IV.RNI2.HHZ. 2023-03-26T04:10:15.00 0.1 undecidable manual P 243 0.0998 139 0.2 100
IV.PABO.HHZ. 2023-03-26T04:10:15.01 0.1 undecidable manual P 90 0.0854 144 0.36 97
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.PABO.HHE. ML:2.4 0.002215 0.28 AML other m 2023-03-26T04:10:19.15
IV.PABO.HHN. ML:2.6 0.0035600000000000002 0.2 AML other m 2023-03-26T04:10:19.22
IV.CERA.HHE. ML:2.1 0.000633 1.14 AML other m 2023-03-26T04:10:24.09
IV.LPEL.HNN. ML:2.3 0.0007825 0.08 AML other m 2023-03-26T04:10:24.09
IV.CERA.HNE. ML:2.1 0.0006274999999999999 1.14 AML other m 2023-03-26T04:10:24.09
IV.LPEL.HHN. ML:2.3 0.0008914999999999999 0.12 AML other m 2023-03-26T04:10:24.09
IV.LPEL.HHE. ML:2.4 0.0010084999999999998 1.14 AML other m 2023-03-26T04:10:24.08
IV.LPEL.HNE. ML:2.4 0.000988 1.14 AML other m 2023-03-26T04:10:24.08
IV.VAGA.HHE. ML:2.4 0.0009625 1.8 AML other m 2023-03-26T04:10:24.98
IV.VAGA.HNE. ML:2.4 0.0009130000000000001 1.8 AML other m 2023-03-26T04:10:24.08
IV.VAGA.HHN. ML:2.6 0.00151 0.22 AML other m 2023-03-26T04:10:25.34
IV.VAGA.HNN. ML:2.6 0.0014550000000000001 0.22 AML other m 2023-03-26T04:10:25.34
IV.INTR.HHN. ML:2.7 0.001415 0.66 AML other m 2023-03-26T04:10:26.43
IV.INTR.HNN. ML:2.6 0.001365 0.64 AML other m 2023-03-26T04:10:26.43
IV.POFI.HHN. ML:2.1 0.00036899999999999997 0.62 AML other m 2023-03-26T04:10:26.34
IV.POFI.HHE. ML:2.2 0.0004505 0.6 AML other m 2023-03-26T04:10:26.64
IV.INTR.HHE. ML:2.4 0.0007844999999999999 0.48 AML other m 2023-03-26T04:10:27.11
IV.INTR.HNE. ML:2.4 0.0007965 0.5 AML other m 2023-03-26T04:10:27.11
IV.MCI.EHE. ML:2.6 0.000975 0.36 AML other m 2023-03-26T04:10:27.73
IV.VVLD.HHN. ML:2.6 0.0008785 0.2 AML other m 2023-03-26T04:10:28.50
IV.VVLD.HNN. ML:2.6 0.000814 0.2 AML other m 2023-03-26T04:10:28.50
IV.VVLD.HHE. ML:2.6 0.000837 0.42 AML other m 2023-03-26T04:10:28.23
IV.VVLD.HNE. ML:2.5 0.00078 0.44 AML other m 2023-03-26T04:10:28.23
IV.CERA.HNN. ML:2.0 0.0005655 0.74 AML other m 2023-03-26T04:10:29.48
IV.CERA.HHN. ML:2.0 0.000578 0.74 AML other m 2023-03-26T04:10:29.48
IV.LRP.EHN. ML:2.3 0.000442 0.3 AML other m 2023-03-26T04:10:29.52
IV.MCI.EHN. ML:2.4 0.000746 0.7 AML other m 2023-03-26T04:10:29.48
IV.LRP.EHE. ML:2.4 0.0005560000000000001 1.42 AML other m 2023-03-26T04:10:30.88
IV.SGG.HHN. ML:2.1 0.0003975 0.54 AML other m 2023-03-26T04:10:30.68
IV.SGG.HHE. ML:2.1 0.00037749999999999996 0.6 AML other m 2023-03-26T04:10:31.15
IV.MELA.HHE. ML:2.5 0.000482 0.16 AML other m 2023-03-26T04:10:33.46
IV.MELA.HHN. ML:2.4 0.0003965 0.52 AML other m 2023-03-26T04:10:35.71
OT.OT12.EHN. ML:2.4 0.00016649999999999998 0.5 AML other m 2023-03-26T04:10:53.26
OT.OT12.EHE. ML:2.2 0.00009214999999999999 1.66 AML other m 2023-03-26T04:10:53.91
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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