Terremoto di magnitudo ML 3.6 del 19-12-2014 ore 18:27:16 (Italia) in zona: 5 km SE San Casciano in Val di Pesa (FI)

Un terremoto di magnitudo ML 3.6 è avvenuto nella zona: 5 km SE San Casciano in Val di Pesa (FI), il

  • 19-12-2014 17:27:16 (UTC)
  • 19-12-2014 18:27:16 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.6240, 11.2320 ad una profondità di 7 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Casciano in Val di Pesa FI 5 17062 17062
Impruneta FI 7 14615 31677
Greve in Chianti FI 8 13862 45539
Tavarnelle Val di Pesa FI 8 7800 53339
Barberino Val d'Elsa FI 10 4386 57725
Montespertoli FI 13 13537 71262
Scandicci FI 16 50609 121871
Bagno a Ripoli FI 16 25611 147482
Firenze FI 16 382808 530290
Certaldo FI 18 16121 546411
Castellina in Chianti SI 18 2859 549270
Figline e Incisa Valdarno FI 18 23505 572775
Poggibonsi SI 19 29196 601971
Radda in Chianti SI 19 1613 603584
Lastra a Signa FI 19 20156 623740

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
16 Km a S di Scandicci (50609 abitanti)
16 Km a S di Firenze (382808 abitanti)
31 Km a SE di Prato (191150 abitanti)
35 Km a N di Siena (53903 abitanti)
43 Km a SE di Pistoia (90315 abitanti)
55 Km a W di Arezzo (99543 abitanti)
64 Km a E di Lucca (89046 abitanti)
68 Km a E di Pisa (89158 abitanti)
75 Km a E di Livorno (159219 abitanti)
83 Km a E di Viareggio (62467 abitanti)
90 Km a SW di Imola (69797 abitanti)
90 Km a SW di Faenza (58541 abitanti)
93 Km a SW di Forlì (117913 abitanti)
96 Km a N di Grosseto (82087 abitanti)
97 Km a S di Bologna (386663 abitanti)
99 Km a E di Massa (69479 abitanti)
99 Km a SW di Cesena (96758 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.6 2014-12-19
17:27:16
43.6242 11.2323 7 2015-01-09
10:55:56
Bollettino Sismico Italiano INGV 16440711
Rivista
Rev100
ML 3.5 2014-12-19
17:27:16
43.6248 11.2322 6 2014-12-19
17:44:43
Sala Sismica INGV-Roma 15026491
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-12-19 17:27:16 ± 0.07
Latitudine 43.6242 ± 0.0036
Longitudine 11.2323 ± 0.0050
Profondità (km) 7 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 16440711

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 356
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 203
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 52
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 360.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 61
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 73
Numero di fasi 73
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.29
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.10072
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.91200
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 60
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 60
Parametri delle magnitudo

ML:3.6

Campo Valore
Valore 3.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 1
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16440711
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-09 00:07:05

ML:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 85
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 15026491
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-12-19 17:44:42
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.APPI.EHZ. 2014-12-19T17:28:03.42 0.3 undecidable manual P 360 2.8526 38 0.32 18
NI.SABO.HHZ. 2014-12-19T17:28:02.86 0.3 undecidable manual P 35 2.9120 38 -1.06 13
CH.MUGIO.HHZ. 2014-12-19T17:28:01.91 0.3 undecidable manual P 327 2.7726 38 -0.09 19
NI.POLC.HHZ. 2014-12-19T17:27:58.80 0.6 undecidable manual P 20 2.5640 38 -0.31 15
GU.GBOS.HHZ. 2014-12-19T17:27:57.79 0.6 undecidable manual P 285 2.5181 38 -0.69 14
IV.MDI.HHZ. 2014-12-19T17:27:57.21 0.3 undecidable manual P 334 2.3994 38 0.37 26
SI.LUSI.HHZ. 2014-12-19T17:27:55.58 0.3 undecidable manual P 355 2.3427 38 -0.48 27
GU.RORO.HHZ. 2014-12-19T17:27:54.49 0.6 undecidable manual P 283 2.3328 38 -1.43 12
IV.MAGA.HHZ. 2014-12-19T17:27:53.68 0.3 undecidable manual P 349 2.1925 38 -0.3 32
IV.SALO.HHZ. 2014-12-19T17:27:52.51 0.3 undecidable manual P 346 2.0558 38 0.42 35
GU.FINB.HHZ. 2014-12-19T17:27:52.80 1.0 undecidable manual P 286 2.1647 38 -0.81 9
IV.ROVR.HHZ. 2014-12-19T17:27:51.32 0.1 positive manual P 357 2.0244 38 -0.34 48
IV.TEOL.HHZ. 2014-12-19T17:27:47.69 0.1 positive manual P 10 1.7645 38 -0.38 57
GU.EQUI.HHZ. 2014-12-19T17:27:47.70 0.3 undecidable manual S 305 0.9470 50 -0.15 62
IV.BOB.HHE. 2014-12-19T17:27:47.97 0.3 undecidable manual P 312 1.7150 38 0.58 42
IV.ARCI.HHZ. 2014-12-19T17:27:43.50 0.3 undecidable manual S 167 0.7914 50 0.26 63
IV.MAON.HHE. 2014-12-19T17:27:38.89 0.3 undecidable manual P 184 1.1970 50 0.02 60
IV.FOSV.EHZ. 2014-12-19T17:27:38.13 0.1 undecidable manual P 106 1.1565 50 -0.04 80
IV.PLMA.HHZ. 2014-12-19T17:27:37.19 0.6 negative manual P 294 1.0810 50 0.31 39
IV.MPAG.EHZ. 2014-12-19T17:27:37.27 0.1 undecidable manual P 89 1.1044 50 -0.01 82
IV.LATE.HHZ. 2014-12-19T17:27:37.06 0.1 undecidable manual P 157 1.0927 50 -0.01 82
IV.FSSB.HHZ. 2014-12-19T17:27:37.95 0.1 undecidable manual P 86 1.1188 50 0.42 75
IV.ATCC.EHZ. 2014-12-19T17:27:37.41 0.1 undecidable manual P 113 1.1125 50 0 82
IV.LMD.HHZ. 2014-12-19T17:27:36.50 0.3 undecidable manual S 37 0.5675 50 -0.1 68
IV.ERBM.EHE. 2014-12-19T17:27:36.55 0.3 undecidable manual P 324 0.9893 50 1.24 41
IV.MURB.HHZ. 2014-12-19T17:27:35.85 0.1 negative manual P 111 1.0045 50 0.28 79
IV.CRE.HHZ. 2014-12-19T17:27:35.00 0.3 undecidable manual S 90 0.5207 50 -0.2 67
IV.NARO.HHZ. 2014-12-19T17:27:35.26 0.1 negative manual P 90 0.9758 50 0.19 81
GU.POPM.HHZ. 2014-12-19T17:27:35.60 0.3 undecidable manual S 321 0.5423 50 -0.25 66
IV.GROG.HHE. 2014-12-19T17:27:35.37 0.1 positive manual P 259 0.9911 50 0.03 84
IV.ATFO.HHZ. 2014-12-19T17:27:35.78 0.1 negative manual P 104 1.0045 50 0.22 80
IV.SFI.EHZ. 2014-12-19T17:27:35.30 0.3 undecidable manual S 57 0.5252 50 -0.03 70
IV.SACS.HHZ. 2014-12-19T17:27:34.14 0.1 negative manual P 147 0.9182 50 0.05 85
IV.MGAB.HHZ. 2014-12-19T17:27:34.93 0.1 positive manual P 138 0.9569 50 0.18 82
IV.ATTE.HHZ. 2014-12-19T17:27:34.19 0.1 positive manual P 117 0.9191 50 0.09 84
GU.EQUI.HHZ. 2014-12-19T17:27:34.63 0.1 undecidable manual P 305 0.9470 50 0.04 84
IV.ATPI.EHZ. 2014-12-19T17:27:33.38 0.3 negative manual P 101 0.8651 50 0.2 62
IV.ATVO.HHZ. 2014-12-19T17:27:33.77 0.1 negative manual P 105 0.8849 50 0.25 82
IV.CASP.HHZ. 2014-12-19T17:27:33.26 0.1 positive manual P 198 0.8750 50 -0.08 85
IV.APEC.HHZ. 2014-12-19T17:27:33.57 0.1 negative manual P 94 0.8624 50 0.44 79
IV.ZCCA.HHE. 2014-12-19T17:27:33.01 0.3 undecidable manual P 346 0.7491 50 1.81 30
IV.MTCR.EHZ. 2014-12-19T17:27:32.50 0.3 undecidable manual S 338 0.4362 50 -0.21 68
MN.VLC.HHE. 2014-12-19T17:27:32.68 0.3 undecidable manual P 312 0.8112 50 0.43 60
IV.ATMI.HHZ. 2014-12-19T17:27:32.05 0.1 undecidable manual P 111 0.8049 50 -0.1 86
IV.ASQU.HHZ. 2014-12-19T17:27:32.20 0.3 undecidable manual S 67 0.4380 50 -0.55 63
IV.ARCI.HHZ. 2014-12-19T17:27:31.73 0.1 undecidable manual P 167 0.7914 50 -0.2 85
IV.MTRZ.HHE. 2014-12-19T17:27:31.30 0.3 undecidable manual P 11 0.7024 50 0.91 51
IV.BADI.EHZ. 2014-12-19T17:27:31.40 0.1 negative manual P 99 0.7419 50 0.33 83
IV.PARC.HHZ. 2014-12-19T17:27:31.12 0.1 undecidable manual P 88 0.7285 50 0.28 84
GU.CARD.HHZ. 2014-12-19T17:27:30.04 0.1 undecidable manual P 307 0.6736 50 0.13 88
IV.BRIS.HHZ. 2014-12-19T17:27:30.79 0.1 undecidable manual P 32 0.7132 50 0.21 86
IV.BDI.HHZ. 2014-12-19T17:27:29.06 0.1 undecidable manual P 314 0.6340 50 -0.17 88
IV.CAFI.HHZ. 2014-12-19T17:27:28.62 0.1 negative manual P 119 0.6079 50 -0.17 89
GU.MAIM.HHZ. 2014-12-19T17:27:28.83 0.1 undecidable manual P 299 0.6079 50 0.04 91
IV.LMD.HHZ. 2014-12-19T17:27:27.76 0.1 positive manual P 37 0.5675 50 -0.34 86
GU.POPM.HHZ. 2014-12-19T17:27:27.57 0.1 positive manual P 321 0.5423 50 -0.1 91
IV.CRE.HHZ. 2014-12-19T17:27:27.41 0.3 undecidable manual P 90 0.5207 50 0.12 68
IV.FNVD.HHZ. 2014-12-19T17:27:27.79 0.1 positive manual P 352 0.5495 50 0.01 93
IV.RUFI.EHZ. 2014-12-19T17:27:27.60 0.3 undecidable manual S 43 0.2932 103 -0.43 67
IV.PII.HHZ. 2014-12-19T17:27:27.04 0.1 negative manual P 281 0.5207 50 -0.25 89
IV.CRMI.HHZ. 2014-12-19T17:27:26.40 0.3 undecidable manual S 313 0.2509 105 -0.05 73
IV.SFI.EHZ. 2014-12-19T17:27:26.95 0.1 undecidable manual P 57 0.5252 50 -0.41 86
IV.ASQU.HHZ. 2014-12-19T17:27:25.38 0.1 undecidable manual P 67 0.4380 50 -0.49 86
IV.MTCR.EHZ. 2014-12-19T17:27:25.42 0.1 undecidable manual P 338 0.4362 50 -0.43 87
IV.PTF.SHZ. 2014-12-19T17:27:24.01 0.1 undecidable manual P 341 0.3561 50 -0.46 88
IV.FIR.HNZ. 2014-12-19T17:27:23.60 0.6 undecidable manual S 6 0.1511 113 0.78 40
IV.RUFI.EHZ. 2014-12-19T17:27:22.96 0.1 positive manual P 43 0.2932 103 -0.19 94
IV.CSNT.HHZ. 2014-12-19T17:27:22.50 0.3 undecidable manual S 164 0.1565 113 -0.51 67
IV.CRMI.HHZ. 2014-12-19T17:27:22.22 0.1 negative manual P 313 0.2509 105 -0.02 98
IV.OSSC.HHZ. 2014-12-19T17:27:21.00 0.6 undecidable manual S 174 0.1007 123 -0.11 50
IV.CSNT.HHZ. 2014-12-19T17:27:20.03 0.1 positive manual P 164 0.1565 113 -0.22 96
IV.FIR.HNZ. 2014-12-19T17:27:20.55 0.3 undecidable manual P 6 0.1511 113 0.41 69
IV.OSSC.HHZ. 2014-12-19T17:27:19.22 0.1 positive manual P 174 0.1007 123 0.07 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.CSNT.HHE. ML:3.8 0.07890000000000001 0.62 AML other m 2014-12-19T17:27:23.02
TDMT - Time Domain Moment Tensor

Dettagli TDMT

Campo Valore
Magnitudo3.5
Momento Scalare2.39326E+21 dyne-cm
Profondità calcolata9 km
QualitàBb
Variance Reduction41.82%
Doppia Coppia31%
CLVD69%
ISO0%
Modello utilizzatoCIA
Modeautomatic
Statuspreliminary

Componenti Momento Tensore

Componente Valore
Mrr8.816E+20
Mtt1.344E+20
Mpp-1.016E+21
Mrt4.755E+20
Mrp4.86E+20
Mtp-2.2574E+21

Piani Nodali

Nome Strike Dip Rake
PN126386-169
PN217279-4

Meccanismo di sorgente sismica

Focal Mechanism

psmeca (Documentazione GMT)

11.2322 43.6248 9 263 86 -169 172 79 -4 2.39326 21 11.7322 44.1248

Distribuzione Stazioni

Distribuzione Stazioni

Dettagli stazioni TDMT

Sta Dist Azi V R zcor
MAIM 67.8 298.6 32.57% 192
ARCI 88.1 167 43.39% 189
ASQU 48.8 66.8 47.55% 186
CAFI 67.9 118.7 32.46% 187
CRE 58.1 90.4 48.47% 187
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
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Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download