Terremoto di magnitudo ML 1.4 del 02-02-2023 ore 05:14:08 (UTC) in zona: 4 km E Amatrice (RI)

Un terremoto di magnitudo ML 1.4 è avvenuto nella zona: 4 km E Amatrice (RI), il

  • 02-02-2023 05:14:08 (UTC)
  • 02-02-2023 06:14:08 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6380, 13.3390 ad una profondità di 11 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Amatrice RI 4 2657 2657
Campotosto AQ 9 542 3199
Accumoli RI 10 667 3866
Capitignano AQ 13 665 4531
Cortino TE 14 656 5187
Montereale AQ 15 2581 7768
Cittareale RI 15 482 8250
Crognaleto TE 15 1297 9547
Arquata del Tronto AP 16 1178 10725
Acquasanta Terme AP 16 2916 13641
Rocca Santa Maria TE 16 537 14178
Valle Castellana TE 17 977 15155
Fano Adriano TE 19 296 15451

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
30 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
32 Km a N di L'Aquila (69753 abitanti)
57 Km a E di Terni (111501 abitanti)
63 Km a SE di Foligno (57155 abitanti)
68 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
74 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
75 Km a W di Chieti (51815 abitanti)
87 Km a NE di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
87 Km a NE di Tivoli (56533 abitanti)
93 Km a SE di Perugia (166134 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.4 2023-02-02
05:14:08
42.638 13.3392 11 2023-02-02
05:26:08
Sala Sismica INGV-Roma 113974901
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-02-02 05:14:08 ± 0.04
Latitudine 42.6380 ± 0.0027
Longitudine 13.3392 ± 0.0049
Profondità (km) 11 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 113974901

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 343
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 268
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 94
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 340.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 74
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 34
Numero di fasi 21
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.13
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.54589
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 28
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 15
Parametri della magnitudo

ML:1.4

Campo Valore
Valore 1.4
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 32
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 113974901
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-02-02 05:26:08
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.ESML.HHZ. 2023-02-02T05:15:17.08 3.0 positive manual Pn -7.09 0
IV.TDS.HHZ. 2023-02-02T05:15:10.94 3.0 undecidable manual Pg 5.47 0
IV.QLNO.HHZ. 2023-02-02T05:15:08.30 3.0 positive manual Pg 14.47 0
IV.SIRI.HNZ. 2023-02-02T05:15:06.50 3.0 undecidable manual Pg 9.74 0
IV.ORI.HHZ. 2023-02-02T05:15:02.81 3.0 negative manual Pn 0.8 0
IX.SCL3.EHZ.02 2023-02-02T05:14:58.57 3.0 positive manual Pg 9.66 0
IV.MRB1.HHZ. 2023-02-02T05:14:49.47 3.0 undecidable manual Pg 8.67 0
IV.IMOL.HNZ. 2023-02-02T05:14:48.00 3.0 undecidable manual Sg 0.46 0
IV.GIUL.HHZ. 2023-02-02T05:14:27.41 3.0 positive manual Pn -0.18 0
IV.MML1.HNZ. 2023-02-02T05:14:19.64 0.6 undecidable manual P 331 0.5459 50 0.01 48
IV.CSP1.EHZ. 2023-02-02T05:14:18.33 0.6 undecidable manual P 348 0.4641 50 0.1 48
IV.CESI.HNZ. 2023-02-02T05:14:18.67 1.0 undecidable manual P 319 0.4856 50 0.07 24
IV.FAGN.HHZ. 2023-02-02T05:14:17.79 3.0 positive manual Pn -1.66 0
IV.FDMO.HHZ. 2023-02-02T05:14:17.76 0.6 undecidable manual P 335 0.4389 50 -0.04 49
IV.LNSS.HHZ. 2023-02-02T05:14:17.79 0.3 undecidable manual S 261 0.2221 50 -0.14 75
IV.TERO.HHZ. 2023-02-02T05:14:16.86 0.6 undecidable manual S 94 0.1952 50 -0.26 49
IV.MF5.EHZ. 2023-02-02T05:14:16.97 0.6 undecidable manual P 14 0.3606 50 0.51 45
IV.SRES.HHZ. 2023-02-02T05:14:16.49 3.0 positive manual Pn -1.03 0
IV.RM33.EHZ. 2023-02-02T05:14:15.93 0.3 undecidable manual S 215 0.1583 50 -0.09 76
IV.MC2.EHZ. 2023-02-02T05:14:15.41 0.6 undecidable manual P 338 0.2950 50 0.08 50
IV.CAMP.HHZ. 2023-02-02T05:14:14.65 0.3 undecidable manual S 153 0.1142 131 -0.06 77
IV.GIGS.HHZ. 2023-02-02T05:14:14.54 0.6 undecidable manual P 137 0.2527 50 -0.07 50
IV.MTRA.EHZ. 2023-02-02T05:14:14.73 0.6 undecidable manual S 20 0.1259 128 -0.32 49
IV.MMO1.EHZ. 2023-02-02T05:14:14.78 0.3 undecidable manual P 358 0.2617 50 0.02 76
IV.NRCA.HHZ. 2023-02-02T05:14:14.56 0.3 undecidable manual P 320 0.2554 50 -0.11 75
IV.LNSS.HHZ. 2023-02-02T05:14:14.17 1.0 negative manual P 261 0.2221 50 0.07 25
IV.TERO.HHZ. 2023-02-02T05:14:13.65 0.6 undecidable manual P 94 0.1952 50 0.01 51
IV.RM33.EHZ. 2023-02-02T05:14:13.10 0.3 negative manual P 215 0.1583 50 0.1 76
IV.CAMP.HHZ. 2023-02-02T05:14:12.45 0.1 undecidable manual P 153 0.1142 131 0.21 100
IV.SMA1.EHZ. 2023-02-02T05:14:12.64 0.3 undecidable manual S 200 0.0081 175 -0.07 79
IV.MTRA.EHZ. 2023-02-02T05:14:12.45 0.3 undecidable manual P 20 0.1259 128 0.01 78
IV.SMA1.EHZ. 2023-02-02T05:14:11.19 1.0 undecidable manual P 200 0.0081 175 0.1 26
IV.MMUR.HNZ. 2023-02-02T05:14:08.79 3.0 undecidable manual P 1.06 0
IV.EL6.EHZ. 2023-02-02T05:14:06.93 3.0 negative manual P 0.48 0
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.SMA1.EHE. ML:1.8 0.0010515 0.12 AML other m 2023-02-02T05:14:12.75
IV.SMA1.EHN. ML:1.7 0.0008765079999999999 0.16 AML other m 2023-02-02T05:14:12.83
IV.CAMP.HHN. ML:1.2 0.00014549999999999999 0.18 AML other m 2023-02-02T05:14:14.81
IV.CAMP.HHE. ML:1.1 0.00012750972500000002 0.1184 AML other m 2023-02-02T05:14:14.72
IV.MTRA.EHN. ML:1.5 0.0002800072 0.1216 AML other m 2023-02-02T05:14:14.91
IV.RM33.HNN. ML:1.4 0.00022349999999999998 0.22 AML other m 2023-02-02T05:14:16.01
IV.RM33.EHN. ML:1.5 0.0002415 0.22 AML other m 2023-02-02T05:14:16.02
IV.RM33.HNE. ML:1.5 0.00025945735000000006 0.24 AML other m 2023-02-02T05:14:16.21
IV.RM33.EHE. ML:1.5 0.000251 0.22 AML other m 2023-02-02T05:14:16.11
IV.TERO.HHN. ML:0.0 0.00007778357 0.0608 AML other m 2023-02-02T05:14:16.91
IV.TERO.HHE. ML:0.0 0.00010448441 0.1216 AML other m 2023-02-02T05:14:16.99
IV.LNSS.HHE. ML:1.0 0.000060902965 0.1184 AML other m 2023-02-02T05:14:18.34
IV.NRCA.HHE. ML:1.6 0.00019818965 0.1184 AML other m 2023-02-02T05:14:18.87
IV.NRCA.HHN. ML:1.4 0.0001263715 0.0992 AML other m 2023-02-02T05:14:18.73
IV.MMO1.EHN. ML:1.4 0.0001105 0.2 AML other m 2023-02-02T05:14:19.33
IV.MMO1.EHE. ML:1.0 0.00005106893 0.2592 AML other m 2023-02-02T05:14:19.95
IV.LNSS.HHN. ML:1.0 0.000057716709999999996 0.1184 AML other m 2023-02-02T05:14:18.71
IV.MTRA.EHE. ML:1.4 0.0002530079 0.5984 AML other m 2023-02-02T05:14:14.97
IV.FAGN.HHN. ML:1.2 0.00005065 0.4 AML other m 2023-02-02T05:14:27.72
IV.FAGN.HHE. ML:1.3 0.0000591 0.3 AML other m 2023-02-02T05:14:27.56
IV.ORI.HHN. ML:3.3 0.00014250000000000002 0.06 AML other m 2023-02-02T05:15:14.39
IV.ORI.HHE. ML:3.6 0.0002535 0.06 AML other m 2023-02-02T05:15:14.42
IV.MTRA.HNE. ML:1.4 0.0002473619 0.5984 AML other m 2023-02-02T05:14:14.96
IV.MTRA.HNN. ML:1.4 0.00027618310000000003 0.1312 AML other m 2023-02-02T05:14:14.97
IV.TERO.HNE. ML:1.4 0.00015468604999999998 0.8704 AML other m 2023-02-02T05:14:16.95
IV.TERO.HNN. ML:1.5 0.00020115345000000002 1.2992 AML other m 2023-02-02T05:14:17.59
IV.LNSS.HNE. ML:0.9 0.000052079519999999996 0.1216 AML other m 2023-02-02T05:14:18.29
IV.LNSS.HNN. ML:1.3 0.00011009235 1.1008 AML other m 2023-02-02T05:14:17.91
IV.GIGS.HHE. ML:0.5 0.000014670747 0.1216 AML other m 2023-02-02T05:14:19.02
IV.GIGS.HHN. ML:0.5 0.000013430845 0.0992 AML other m 2023-02-02T05:14:19.40
IV.NRCA.HNE. ML:1.6 0.0001881609 0.1504 AML other m 2023-02-02T05:14:19.21
IV.NRCA.HNN. ML:1.6 0.00019932395 1.0688 AML other m 2023-02-02T05:14:33.97
IV.MMO1.HNE. ML:3.0 0.0057525335 0.7072 AML other m 2023-02-02T05:14:23.77
IV.MMO1.HNN. ML:3.1 0.006720608 0.8704 AML other m 2023-02-02T05:14:31.63
IV.MC2.EHE. ML:1.4 0.000119120295 0.3616 AML other m 2023-02-02T05:14:21.76
IV.MC2.EHN. ML:1.6 0.00018255461499999998 0.2592 AML other m 2023-02-02T05:14:20.92
IV.SRES.HHE. ML:1.0 0.000013249310000000001 0.6784 AML other m 2023-02-02T05:14:23.84
IV.SRES.HHN. ML:0.9 0.000011807945 0.32 AML other m 2023-02-02T05:14:22.06
IV.MF5.EHE. ML:1.2 0.00004986078500000001 0.3008 AML other m 2023-02-02T05:14:24.00
IV.MF5.EHN. ML:1.4 0.00009572161500000001 0.2816 AML other m 2023-02-02T05:14:23.62
IV.GIUL.HHE. ML:1.1 0.000010372016500000002 0.9984 AML other m 2023-02-02T05:15:06.35
IV.GIUL.HHN. ML:1.1 0.000008329972 0.2176 AML other m 2023-02-02T05:14:31.04
IV.MRB1.HHE. ML:2.1 0.0000323568952 0.72 AML other m 2023-02-02T05:15:32.17
IV.MRB1.HHN. ML:2.2 0.00004356387 0.56 AML other m 2023-02-02T05:15:38.26
IV.MRB1.HNE. ML:2.4 0.00005965123999999999 1.2128 AML other m 2023-02-02T05:15:44.60
IV.MRB1.HNN. ML:2.4 0.00006158906 0.5312 AML other m 2023-02-02T05:15:25.43
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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