Terremoto di magnitudo ML 2.1 del 09-03-2023 ore 19:11:56 (UTC) in zona: 5 km E Umbertide (PG)

Un terremoto di magnitudo ML 2.1 è avvenuto nella zona: 5 km E Umbertide (PG), il

  • 09-03-2023 19:11:56 (UTC)
  • 09-03-2023 20:11:56 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.2950, 12.3870 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Umbertide PG 5 16681 16681
Montone PG 9 1680 18361
Gubbio PG 17 32216 50577
Pietralunga PG 17 2111 52688
Corciano PG 20 21332 74020

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
21 Km a N di Perugia (166134 abitanti)
45 Km a E di Arezzo (99543 abitanti)
46 Km a NW di Foligno (57155 abitanti)
80 Km a SW di Fano (60888 abitanti)
81 Km a SW di Pesaro (94582 abitanti)
84 Km a N di Terni (111501 abitanti)
85 Km a E di Siena (53903 abitanti)
87 Km a S di Rimini (147750 abitanti)
94 Km a S di Cesena (96758 abitanti)
98 Km a W di Ancona (100861 abitanti)
100 Km a N di Viterbo (67173 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.1 2023-03-09
19:11:56
43.2947 12.3867 9 2023-03-09
19:29:48
Sala Sismica INGV-Roma 115165721
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-03-09 19:11:56 ± 0.06
Latitudine 43.2947 ± 0.0036
Longitudine 12.3867 ± 0.0037
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115165721

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 353
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 281
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 8
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 350.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 116
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 54
Numero di fasi 52
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.22
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.34624
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 29
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 27
Parametri della magnitudo

ML:2.1

Campo Valore
Valore 2.1
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 18
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115165721
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-03-09 19:29:48
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.MNTT.EHZ. 2023-03-09T19:12:27.67 3.0 undecidable manual S -0.88 0
IV.CSNT.HHZ. 2023-03-09T19:12:25.06 3.0 undecidable manual S -0.32 0
IV.NARO.HHZ. 2023-03-09T19:12:09.60 0.6 undecidable manual S 24 0.3462 50 0.08 46
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-09T19:12:09.12 0.6 undecidable manual S 142 0.3202 50 0.35 44
IV.CAFI.HHZ. 2023-03-09T19:12:08.39 0.6 undecidable manual S 277 0.3076 50 0.01 47
IV.FRON.EHN. 2023-03-09T19:12:08.61 0.6 undecidable manual S 48 0.3318 50 -0.5 43
IV.SSFR.HHZ. 2023-03-09T19:12:08.49 1.0 undecidable manual S 64 0.3202 50 -0.27 22
IV.PIEI.HHZ. 2023-03-09T19:12:07.17 0.6 undecidable manual S 24 0.2635 50 0.08 47
IV.APEC.HHN. 2023-03-09T19:12:07.26 1.0 undecidable manual S 5 0.2644 50 0.14 23
IV.ATSC.EHZ. 2023-03-09T19:12:06.71 0.6 undecidable manual S 59 0.2536 108 0 48
IV.CDCA.HNZ. 2023-03-09T19:12:05.05 0.6 undecidable manual S 326 0.1979 113 0.33 45
IV.ATPC.HNZ. 2023-03-09T19:12:05.04 0.6 undecidable manual S 15 0.1934 114 0.5 44
IV.BADI.EHZ. 2023-03-09T19:12:05.90 0.6 undecidable manual S 334 0.2383 109 -0.27 46
IV.ATBU.EHZ. 2023-03-09T19:12:05.57 0.6 undecidable manual S 33 0.2158 111 0.22 46
IV.ATCC.EHE. 2023-03-09T19:12:05.87 0.6 undecidable manual S 121 0.2140 111 0.56 43
IV.ATMC.EHZ. 2023-03-09T19:12:04.89 0.6 undecidable manual S 317 0.2077 112 -0.16 47
IV.SSFR.HHZ. 2023-03-09T19:12:03.56 0.6 negative manual P 64 0.3202 50 0.01 47
IV.ATPI.EHE. 2023-03-09T19:12:03.22 0.3 undecidable manual S 4 0.1565 118 -0.05 73
IV.NARO.HHZ. 2023-03-09T19:12:03.88 0.3 positive manual P 24 0.3462 50 -0.1 69
IV.CAFI.HHZ. 2023-03-09T19:12:03.55 0.1 undecidable manual P 277 0.3076 50 0.22 91
IV.ATFO.HHZ. 2023-03-09T19:12:03.25 0.6 undecidable manual S 62 0.1529 119 0.11 48
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-09T19:12:03.29 0.6 negative manual P 142 0.3202 50 -0.26 45
IV.FRON.EHN. 2023-03-09T19:12:03.17 0.1 undecidable manual P 48 0.3318 50 -0.58 83
IV.FOSV.EHZ. 2023-03-09T19:12:02.61 0.1 negative manual P 90 0.2725 50 -0.12 93
IV.PIEI.HHZ. 2023-03-09T19:12:02.62 1.0 positive manual P 24 0.2635 50 0.03 24
IV.APEC.HHN. 2023-03-09T19:12:02.53 0.1 undecidable manual P 5 0.2644 50 -0.07 95
IV.BADI.EHZ. 2023-03-09T19:12:02.13 1.0 positive manual P 334 0.2383 109 0.08 24
IV.ATSC.EHZ. 2023-03-09T19:12:02.27 0.1 undecidable manual P 59 0.2536 108 -0.09 94
IV.TB01.DHZ.01 2023-03-09T19:12:01.06 0.6 undecidable manual S 22 0.0935 132 -0.23 47
IV.MURB.HHZ. 2023-03-09T19:12:01.95 0.6 undecidable manual S 107 0.1052 129 0.33 46
IV.ATBU.EHZ. 2023-03-09T19:12:01.56 0.1 undecidable manual P 33 0.2158 111 -0.02 96
IV.ATCC.EHE. 2023-03-09T19:12:01.67 1.0 undecidable manual P 121 0.2140 111 0.12 24
IV.TB03.DHZ.25 2023-03-09T19:12:01.83 0.6 undecidable manual S 9 0.1079 128 0.12 48
IV.CDCA.HNZ. 2023-03-09T19:12:01.31 0.1 undecidable manual P 326 0.1979 113 0.1 95
IV.TSM2.DHZ.01 2023-03-09T19:12:01.91 0.6 undecidable manual S 36 0.1268 124 -0.38 46
IV.ATVO.HHN. 2023-03-09T19:12:01.45 0.6 undecidable manual S 9 0.0890 134 0.31 46
IV.ATPC.HNZ. 2023-03-09T19:12:01.45 0.1 undecidable manual P 15 0.1934 114 0.34 91
IV.ATMC.EHZ. 2023-03-09T19:12:01.44 0.1 undecidable manual P 317 0.2077 112 0.03 96
IV.ATMI.HHZ. 2023-03-09T19:12:01.63 0.6 undecidable manual S 295 0.0944 132 0.31 46
IV.ATFO.HHZ. 2023-03-09T19:12:00.53 0.3 negative manual P 62 0.1529 119 0.23 70
IV.ATVA.EHZ. 2023-03-09T19:12:00.55 0.6 undecidable manual S 258 0.0755 138 -0.24 47
IV.ATPI.EHE. 2023-03-09T19:12:00.54 0.1 undecidable manual P 4 0.1565 118 0.16 95
IV.TB02.DHZ.01 2023-03-09T19:12:00.60 0.6 undecidable manual S 12 0.0773 137 -0.24 47
IV.TSM2.DHZ.01 2023-03-09T19:12:00.05 0.1 undecidable manual P 36 0.1268 124 0.24 94
IV.ATVO.HHN. 2023-03-09T19:11:59.08 0.1 undecidable manual P 9 0.0890 134 -0.07 98
IV.TB02.DHZ.01 2023-03-09T19:11:59.07 0.1 undecidable manual P 12 0.0773 137 0.09 98
IV.ATMI.HHZ. 2023-03-09T19:11:59.48 0.6 positive manual P 295 0.0944 132 0.22 47
IV.MURB.HHZ. 2023-03-09T19:11:59.55 0.1 positive manual P 107 0.1052 129 0.12 97
IV.TB03.DHZ.25 2023-03-09T19:11:59.76 0.1 undecidable manual P 9 0.1079 128 0.28 93
IV.ATLO.EHZ. 2023-03-09T19:11:58.91 0.3 undecidable manual S 36 0.0252 163 -0.92 57
IT.UMBT.HGZ. 2023-03-09T19:11:58.43 0.1 positive manual P 287 0.0324 159 -0.01 100
IV.TB01.DHZ.01 2023-03-09T19:11:58.93 0.1 undecidable manual P 22 0.0935 132 -0.31 93
IV.ATLO.EHZ. 2023-03-09T19:11:58.08 0.1 undecidable manual P 36 0.0252 163 -0.31 94
IV.ATVA.EHZ. 2023-03-09T19:11:58.68 0.1 undecidable manual P 258 0.0755 138 -0.26 94
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ATPI.EHN. ML:2.1 0.0010405 1.48 AML other m 2023-03-09T19:12:04.19
IV.ATPI.EHE. ML:2.0 0.0008864999999999999 0.46 AML other m 2023-03-09T19:12:04.25
IV.SSFR.HHN. ML:2.2 0.0007215 0.18 AML other m 2023-03-09T19:12:09.24
IV.SSFR.HHE. ML:2.2 0.000652 0.26 AML other m 2023-03-09T19:12:09.36
IV.ATVO.HNE. ML:1.9 0.0011654984 0.2176 AML other m 2023-03-09T19:12:02.21
IV.ATVO.HNN. ML:1.8 0.0007963272000000001 0.1792 AML other m 2023-03-09T19:12:02.08
IV.ATMI.HHE. ML:2.3 0.002383534 0.2304 AML other m 2023-03-09T19:12:02.14
IV.ATMI.HHN. ML:2.1 0.001619943 0.3328 AML other m 2023-03-09T19:12:05.92
IV.MURB.HNE. ML:2.6 0.004862043 0.2048 AML other m 2023-03-09T19:12:02.60
IV.MURB.HNN. ML:2.6 0.0051947465 0.2944 AML other m 2023-03-09T19:12:05.05
IV.ATFO.HHE. ML:2.3 0.0018624994499999998 0.2432 AML other m 2023-03-09T19:12:03.51
IV.ATFO.HHN. ML:2.1 0.0011460383000000002 0.2304 AML other m 2023-03-09T19:12:04.39
IV.ATPI.HNE. ML:1.9 0.0007412212 0.5504 AML other m 2023-03-09T19:12:05.90
IV.ATPI.HNN. ML:1.9 0.00079736195 0.384 AML other m 2023-03-09T19:12:05.26
IV.ATCC.EHE. ML:2.2 0.0010710605 0.256 AML other m 2023-03-09T19:12:06.07
IV.ATCC.EHN. ML:2.2 0.0009395645499999999 0.2816 AML other m 2023-03-09T19:12:07.01
IV.BADI.EHE. ML:2.0 0.0005105627 1.408 AML other m 2023-03-09T19:12:05.15
IV.BADI.EHN. ML:1.8 0.00033206749999999997 0.2176 AML other m 2023-03-09T19:12:09.24
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
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