Terremoto di magnitudo ML 1.5 del 22-03-2023 ore 03:08:20 (UTC) in zona: 8 km SE Nocera Umbra (PG)

Un terremoto di magnitudo ML 1.5 è avvenuto nella zona: 8 km SE Nocera Umbra (PG), il

  • 22-03-2023 03:08:20 (UTC)
  • 22-03-2023 04:08:20 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0600, 12.8550 ad una profondità di 7 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Nocera Umbra PG 8 5839 5839
Valtopina PG 8 1398 7237
Serravalle di Chienti MC 8 1070 8307
Sefro MC 12 422 8729
Monte Cavallo MC 14 145 8874
Muccia MC 16 915 9789
Fiuminata MC 16 1402 11191
Pieve Torina MC 16 1458 12649
Spello PG 17 8645 21294
Foligno PG 17 57155 78449
Pioraco MC 17 1134 79583
Pievebovigliana MC 19 866 80449
Fiordimonte MC 19 202 80651
Camerino MC 19 6974 87625
Assisi PG 19 28299 115924
Sellano PG 20 1079 117003
Gualdo Tadino PG 20 15208 132211

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
17 Km a NE di Foligno (57155 abitanti)
38 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
58 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
82 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
82 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
88 Km a S di Fano (60888 abitanti)
90 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
91 Km a SE di Arezzo (99543 abitanti)
94 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
95 Km a S di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 1.5 2023-03-22
03:08:20
43.0605 12.8552 7 2023-03-22
03:26:20
Sala Sismica INGV-Roma 115614121
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-03-22 03:08:20 ± 0.07
Latitudine 43.0605 ± 0.0036
Longitudine 12.8552 ± 0.0037
Profondità (km) 7 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115614121

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 450
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 84
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 20
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 450.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 74
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 41
Numero di fasi 26
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.24
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.44786
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 26
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 13
Parametri della magnitudo

ML:1.5

Campo Valore
Valore 1.5
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 42
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115614121
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-03-22 03:26:20
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.RM33.EHZ. 2023-03-22T03:08:42.45 3.0 undecidable manual S -0.42 0
IV.ATPI.EHZ. 2023-03-22T03:08:39.37 3.0 undecidable manual S -0.26 0
IV.CESX.HHZ. 2023-03-22T03:08:39.99 3.0 undecidable manual S 0.86 0
IV.MF5.EHZ. 2023-03-22T03:08:38.38 0.1 undecidable manual S 99 0.4479 50 0.83 75
IV.PIEI.HHZ. 2023-03-22T03:08:38.68 3.0 undecidable manual S -1.48 0
IV.ATVO.HHZ. 2023-03-22T03:08:37.90 3.0 undecidable manual S -0.02 0
IV.MMO1.EHZ. 2023-03-22T03:08:35.25 0.3 undecidable manual S 115 0.3804 50 -0.32 67
IV.GUMA.HHZ. 2023-03-22T03:08:34.72 0.3 undecidable manual S 89 0.3507 100 0.15 70
IV.MOMA.HHZ. 2023-03-22T03:08:34.24 0.6 undecidable manual S 219 0.3310 100 0.44 44
IV.MURB.HHZ. 2023-03-22T03:08:33.49 0.6 undecidable manual S 310 0.3148 101 0.29 46
IV.NARO.HHZ. 2023-03-22T03:08:32.60 3.0 negative manual P 0.08 0
IV.NRCA.HHZ. 2023-03-22T03:08:32.32 0.3 undecidable manual S 140 0.2959 102 -0.16 71
IV.SMA1.EHZ. 2023-03-22T03:08:32.19 3.0 negative manual P 0.23 0
IV.CSP1.EHZ. 2023-03-22T03:08:31.18 0.3 undecidable manual S 83 0.2572 103 0.14 72
IV.FRON.EHZ. 2023-03-22T03:08:30.33 3.0 negative manual P 0.02 0
IV.FOSV.EHZ. 2023-03-22T03:08:30.68 0.3 undecidable manual S 344 0.2437 104 0.13 72
IV.MF5.EHZ. 2023-03-22T03:08:30.52 1.0 undecidable manual P 99 0.4479 50 0.02 24
IV.ATPI.EHZ. 2023-03-22T03:08:30.99 3.0 positive manual P -0.2 0
IV.LNSS.HHZ. 2023-03-22T03:08:30.47 3.0 positive manual P -0.08 0
IV.ATCC.EHZ. 2023-03-22T03:08:29.06 0.3 undecidable manual S 309 0.2005 107 0.14 72
IV.ARVD.HHZ. 2023-03-22T03:08:29.44 3.0 undecidable manual P -0.37 0
IV.ATVO.HHZ. 2023-03-22T03:08:29.89 3.0 negative manual P -0.34 0
IV.GUMA.HHZ. 2023-03-22T03:08:28.53 0.6 negative manual P 89 0.3507 100 -0.24 46
IV.MOMA.HHZ. 2023-03-22T03:08:28.03 1.0 undecidable manual P 219 0.3310 100 -0.3 23
IV.MMO1.EHZ. 2023-03-22T03:08:28.80 0.6 positive manual P 115 0.3804 50 -0.55 42
IV.SSFR.HHZ. 2023-03-22T03:08:28.52 3.0 positive manual P -0.16 0
IV.CING.HHZ. 2023-03-22T03:08:28.96 3.0 negative manual P -0.06 0
IV.NRCA.HHZ. 2023-03-22T03:08:27.23 0.1 positive manual P 140 0.2959 102 -0.34 91
IV.MURB.HHZ. 2023-03-22T03:08:27.48 0.6 negative manual P 310 0.3148 101 -0.51 44
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-22T03:08:27.03 0.3 undecidable manual S 263 0.1448 113 0.14 73
IV.EL6.EHZ. 2023-03-22T03:08:27.51 3.0 positive manual P -0.07 0
IV.FDMO.HHZ. 2023-03-22T03:08:27.99 0.3 undecidable manual S 98 0.1709 109 0.13 73
IV.FOSV.EHZ. 2023-03-22T03:08:26.14 0.6 positive manual P 344 0.2437 104 -0.31 46
IV.CSP1.EHZ. 2023-03-22T03:08:26.46 0.6 positive manual P 83 0.2572 103 -0.28 46
IV.MML1.EHZ. 2023-03-22T03:08:25.34 0.3 undecidable manual S 58 0.1007 121 -0.03 75
IV.ATCC.EHZ. 2023-03-22T03:08:25.37 0.3 negative manual P 309 0.2005 107 -0.15 72
IV.CESI.HHZ. 2023-03-22T03:08:24.53 0.3 undecidable manual S 147 0.0665 132 0.21 73
IV.FDMO.HHZ. 2023-03-22T03:08:24.81 0.3 positive manual P 98 0.1709 109 -0.09 73
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-22T03:08:24.33 0.1 positive manual P 263 0.1448 113 -0.02 100
IV.CESI.HHZ. 2023-03-22T03:08:23.02 0.3 undecidable manual P 147 0.0665 132 0.16 74
IV.MML1.EHZ. 2023-03-22T03:08:23.40 0.3 undecidable manual P 58 0.1007 121 -0.07 75
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.MML1.HNE. ML:1.5 0.0004735 0.84 AML other m 2023-03-22T03:08:26.63
IV.MML1.EHN. ML:1.4 0.000352 0.34 AML other m 2023-03-22T03:08:26.46
IV.MML1.HNN. ML:1.4 0.00038149999999999995 0.34 AML other m 2023-03-22T03:08:26.46
IV.MML1.EHE. ML:1.5 0.0004365 0.66 AML other m 2023-03-22T03:08:26.63
IV.ASSB.HHE. ML:1.5 0.000343 1.3 AML other m 2023-03-22T03:08:27.85
IV.ASSB.HHN. ML:1.6 0.0004305 1.56 AML other m 2023-03-22T03:08:27.91
IV.FDMO.HHE. ML:1.6 0.000341 0.16 AML other m 2023-03-22T03:08:28.16
IV.FDMO.HHN. ML:1.7 0.00039349999999999997 0.14 AML other m 2023-03-22T03:08:28.26
IV.CSP1.EHE. ML:2.0 0.0005430000000000001 0.28 AML other m 2023-03-22T03:08:31.29
IV.ATCC.EHN. ML:1.4 0.0001865 0.5 AML other m 2023-03-22T03:08:32.77
IV.ATCC.EHE. ML:1.5 0.000221 0.5 AML other m 2023-03-22T03:08:32.65
IV.EL6.EHE. ML:1.6 0.0001795 0.74 AML other m 2023-03-22T03:08:33.53
IV.CSP1.EHN. ML:1.9 0.00044999999999999993 1.02 AML other m 2023-03-22T03:08:34.64
IV.FOSV.EHE. ML:1.2 0.00009889999999999999 1.06 AML other m 2023-03-22T03:08:34.70
IV.MURB.HHE. ML:1.7 0.00019700000000000002 0.96 AML other m 2023-03-22T03:08:34.77
IV.MURB.HHN. ML:1.6 0.000185 0.16 AML other m 2023-03-22T03:08:34.34
IV.FOSV.EHN. ML:1.1 0.00007264999999999999 0.54 AML other m 2023-03-22T03:08:34.65
IV.GUMA.HNN. ML:1.9 0.00027550000000000003 0.88 AML other m 2023-03-22T03:08:35.10
IV.NRCA.HHE. ML:1.6 0.00016099999999999998 0.2 AML other m 2023-03-22T03:08:35.06
IV.SSFR.HHE. ML:1.8 0.000227 0.18 AML other m 2023-03-22T03:08:35.27
IV.EL6.EHN. ML:1.5 0.00014000000000000001 0.2 AML other m 2023-03-22T03:08:35.58
IV.CING.HHN. ML:1.4 0.0000705 0.2 AML other m 2023-03-22T03:08:35.63
IV.NRCA.HHN. ML:1.7 0.00021150000000000002 0.14 AML other m 2023-03-22T03:08:35.71
IV.CING.HHE. ML:1.2 0.00005735 0.1 AML other m 2023-03-22T03:08:36.11
IV.GUMA.HHE. ML:2.1 0.0004185 0.36 AML other m 2023-03-22T03:08:37.59
IV.MMO1.EHN. ML:1.6 0.00013450000000000002 1.36 AML other m 2023-03-22T03:08:37.83
IV.SSFR.HHN. ML:1.8 0.000222 1.82 AML other m 2023-03-22T03:08:38.04
IV.GUMA.HHN. ML:1.9 0.0002895 0.32 AML other m 2023-03-22T03:08:38.35
IV.GUMA.HNE. ML:1.9 0.00029949999999999996 0.44 AML other m 2023-03-22T03:08:38.37
IV.LNSS.HHE. ML:1.6 0.00011 0.12 AML other m 2023-03-22T03:08:38.44
IV.FRON.EHN. ML:1.3 0.00005069999999999999 0.76 AML other m 2023-03-22T03:08:38.46
IV.MMO1.EHE. ML:1.5 0.00011420000000000001 0.24 AML other m 2023-03-22T03:08:38.65
IV.FRON.EHE. ML:1.2 0.000039 0.26 AML other m 2023-03-22T03:08:40.13
IV.CESX.HHN. ML:1.3 0.0000478 0.48 AML other m 2023-03-22T03:08:40.35
IV.LNSS.HHN. ML:1.5 0.0000741 1.34 AML other m 2023-03-22T03:08:40.09
IV.ARVD.HHN. ML:1.0 0.0000305 1.38 AML other m 2023-03-22T03:08:40.20
IV.NARO.HHN. ML:0.9 0.000015910000000000002 0.62 AML other m 2023-03-22T03:08:42.82
IV.NARO.HHE. ML:1.0 0.000021245 0.58 AML other m 2023-03-22T03:08:43.46
IV.ARVD.HHE. ML:1.0 0.000028250000000000002 0.66 AML other m 2023-03-22T03:08:43.19
IV.CESX.HHE. ML:1.2 0.0000352 0.4 AML other m 2023-03-22T03:08:43.97
IV.SMA1.EHE. ML:1.3 0.000038350000000000004 0.7 AML other m 2023-03-22T03:08:46.01
IV.SMA1.EHN. ML:1.2 0.0000298 0.4 AML other m 2023-03-22T03:08:46.40
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download