Terremoto di magnitudo ML 2.1 del 26-03-2023 ore 13:11:59 (UTC) in zona: 2 km E Montereale (AQ)

Un terremoto di magnitudo ML 2.1 è avvenuto nella zona: 2 km E Montereale (AQ), il

  • 26-03-2023 13:11:59 (UTC)
  • 26-03-2023 15:11:59 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.5230, 13.2730 ad una profondità di 12 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Montereale AQ 2 2581 2581
Capitignano AQ 2 665 3246
Cagnano Amiterno AQ 8 1369 4615
Barete AQ 8 737 5352
Campotosto AQ 9 542 5894
Pizzoli AQ 10 4326 10220
Borbona RI 12 617 10837
Amatrice RI 12 2657 13494
Cittareale RI 14 482 13976
Posta RI 14 694 14670
Scoppito AQ 17 3727 18397
Crognaleto TE 17 1297 19694
Accumoli RI 19 667 20361
Micigliano RI 20 127 20488
Antrodoco RI 20 2588 23076

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
22 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
39 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
51 Km a E di Terni (111501 abitanti)
67 Km a SE di Foligno (57155 abitanti)
72 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
73 Km a NE di Tivoli (56533 abitanti)
73 Km a NE di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
76 Km a W di Chieti (51815 abitanti)
78 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
96 Km a NE di Roma (2864731 abitanti)
96 Km a E di Viterbo (67173 abitanti)
97 Km a SE di Perugia (166134 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.1 2023-03-26
13:11:59
42.5233 13.2728 12 2023-03-26
13:18:25
Sala Sismica INGV-Roma 115750921
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-03-26 13:11:59 ± 0.12
Latitudine 42.5233 ± 0.0090
Longitudine 13.2728 ± 0.0085
Profondità (km) 12 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115750921

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 855
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 659
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 220
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 860.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 114
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 37
Numero di fasi 21
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.31
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.47394
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 24
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 11
Parametri della magnitudo

ML:2.1

Campo Valore
Valore 2.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 48
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115750921
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-03-26 13:18:25
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.EL6.EHZ. 2023-03-26T13:12:28.36 3.0 undecidable manual S 0.55 0
IV.LPEL.HHZ. 2023-03-26T13:12:26.26 3.0 undecidable manual S -2.37 0
IV.MML1.EHZ. 2023-03-26T13:12:21.01 3.0 undecidable manual S -0.68 0
IV.MOMA.HHZ. 2023-03-26T13:12:20.21 3.0 undecidable manual S -0.09 0
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-26T13:12:20.90 3.0 undecidable manual S -2.66 0
IV.GUMA.HHZ. 2023-03-26T13:12:19.92 3.0 undecidable manual S 1.04 0
IV.CSP1.EHZ. 2023-03-26T13:12:19.83 3.0 undecidable manual S 0.03 0
IV.VCEL.EHZ. 2023-03-26T13:12:16.41 0.6 undecidable manual S 107 0.4380 92 1.46 27
IV.T0110.HHZ. 2023-03-26T13:12:16.07 0.3 undecidable manual S 128 0.4739 92 0.06 69
IV.RCAV.EHZ. 2023-03-26T13:12:13.54 3.0 positive manual P -0.01 0
IV.INTR.HHZ. 2023-03-26T13:12:12.79 3.0 positive manual P -0.43 0
IV.ASSB.HHZ. 2023-03-26T13:12:12.78 3.0 undecidable manual P -0.04 0
IV.NRCA.HHZ. 2023-03-26T13:12:11.74 0.3 undecidable manual S 339 0.3310 93 -0.05 72
IV.MOMA.HHZ. 2023-03-26T13:12:11.38 3.0 positive manual P 0.39 0
IV.GAVE.EHZ. 2023-03-26T13:12:11.53 0.3 undecidable manual S 301 0.3256 93 -0.09 71
IV.CESI.HHZ. 2023-03-26T13:12:09.84 3.0 undecidable manual P -0.49 0
IV.GUMA.HHZ. 2023-03-26T13:12:09.92 3.0 undecidable manual P -0.27 0
IV.MF5.EHZ. 2023-03-26T13:12:09.58 3.0 negative manual P 0.4 0
IV.TERO.HHZ. 2023-03-26T13:12:09.41 0.3 undecidable manual S 68 0.2635 94 -0.36 68
IV.FDMO.HHZ. 2023-03-26T13:12:09.89 3.0 positive manual P -0.07 0
IV.VCEL.EHZ. 2023-03-26T13:12:08.54 0.3 positive manual P 107 0.4380 92 0.12 69
IV.T0110.HHZ. 2023-03-26T13:12:08.82 1.0 undecidable manual P 128 0.4739 92 -0.22 23
IV.GIGS.HHZ. 2023-03-26T13:12:08.16 0.6 undecidable manual S 108 0.2320 95 -0.69 41
IV.LNSS.HHZ. 2023-03-26T13:12:07.57 0.3 undecidable manual S 295 0.1889 97 -0.01 74
IV.FAGN.HHZ. 2023-03-26T13:12:07.41 0.1 negative manual P 138 0.3444 92 0.58 82
IV.ARRO.EHZ. 2023-03-26T13:12:07.16 3.0 negative manual P -0.01 0
IV.GAVE.EHZ. 2023-03-26T13:12:06.31 0.1 negative manual P 301 0.3256 93 -0.2 93
IV.NRCA.HHZ. 2023-03-26T13:12:06.40 0.1 negative manual P 339 0.3310 93 -0.2 93
IV.TERO.HHZ. 2023-03-26T13:12:05.07 0.6 negative manual P 68 0.2635 94 -0.37 45
IV.CAMP.HHZ. 2023-03-26T13:12:05.02 0.3 undecidable manual S 83 0.1007 122 -0.09 73
IV.SMA1.EHZ. 2023-03-26T13:12:05.94 0.3 undecidable manual S 23 0.1169 115 0.43 69
IV.LNSS.HHZ. 2023-03-26T13:12:04.13 1.0 undecidable manual P 295 0.1889 97 -0.04 25
IV.GIGS.HHZ. 2023-03-26T13:12:04.43 0.3 positive manual P 108 0.2320 95 -0.47 67
IV.SMA1.EHZ. 2023-03-26T13:12:03.21 0.1 positive manual P 23 0.1169 115 0.23 96
IV.RM33.HNZ. 2023-03-26T13:12:03.85 0.3 undecidable manual S 252 0.0450 151 -0.12 73
IV.CAMP.HHZ. 2023-03-26T13:12:02.81 0.1 positive manual P 83 0.1007 122 0.06 99
IV.RM33.HNZ. 2023-03-26T13:12:02.18 0.1 undecidable manual P 252 0.0450 151 0.09 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.RM33.EHN. ML:2.4 0.0032949999999999998 1.84 AML other m 2023-03-26T13:12:03.98
IV.RM33.HNN. ML:2.4 0.0033650000000000004 1.84 AML other m 2023-03-26T13:12:03.98
IV.RM33.EHE. ML:2.3 0.00275 1.02 AML other m 2023-03-26T13:12:04.70
IV.RM33.HNE. ML:2.3 0.0028 1.02 AML other m 2023-03-26T13:12:04.70
IV.CAMP.HHN. ML:1.6 0.00047000000000000004 0.38 AML other m 2023-03-26T13:12:05.40
IV.SMA1.EHE. ML:2.8 0.006275 0.24 AML other m 2023-03-26T13:12:06.27
IV.SMA1.EHN. ML:2.4 0.00231 0.16 AML other m 2023-03-26T13:12:06.30
IV.CAMP.HHE. ML:1.5 0.00035650000000000005 0.64 AML other m 2023-03-26T13:12:06.36
IV.LNSS.HNE. ML:2.5 0.00204 0.16 AML other m 2023-03-26T13:12:07.80
IV.LNSS.HHE. ML:2.6 0.0024000000000000002 0.16 AML other m 2023-03-26T13:12:07.80
IV.LNSS.HHN. ML:2.6 0.0028499999999999997 1.56 AML other m 2023-03-26T13:12:07.81
IV.LNSS.HNN. ML:2.6 0.0027699999999999995 0.14 AML other m 2023-03-26T13:12:07.81
IV.GIGS.HHE. ML:1.2 0.00009735 0.26 AML other m 2023-03-26T13:12:08.85
IV.GIGS.HHN. ML:1.3 0.00011635000000000001 0.46 AML other m 2023-03-26T13:12:08.85
IV.TERO.HHE. ML:2.1 0.0005875 0.08 AML other m 2023-03-26T13:12:11.28
IV.TERO.HNE. ML:2.2 0.0007949999999999999 0.08 AML other m 2023-03-26T13:12:11.29
IV.TERO.HHN. ML:2.1 0.00064 0.26 AML other m 2023-03-26T13:12:11.39
IV.TERO.HNN. ML:2.1 0.0006730000000000001 0.08 AML other m 2023-03-26T13:12:11.39
IV.GAVE.EHN. ML:2.3 0.0007754999999999999 0.44 AML other m 2023-03-26T13:12:11.89
IV.NRCA.HHE. ML:2.6 0.0014399999999999999 0.94 AML other m 2023-03-26T13:12:12.34
IV.GAVE.EHE. ML:2.4 0.0008914999999999999 0.68 AML other m 2023-03-26T13:12:12.39
IV.NRCA.HHN. ML:2.3 0.0007714999999999999 0.08 AML other m 2023-03-26T13:12:12.79
IV.ARRO.EHN. ML:2.0 0.0003325 0.66 AML other m 2023-03-26T13:12:14.43
IV.ARRO.EHE. ML:2.0 0.000311 0.2 AML other m 2023-03-26T13:12:14.82
IV.FAGN.HHE. ML:2.2 0.0005645 0.34 AML other m 2023-03-26T13:12:16.09
IV.VCEL.EHE. ML:2.0 0.000297 0.92 AML other m 2023-03-26T13:12:16.32
IV.FAGN.HHN. ML:2.2 0.0005535 0.34 AML other m 2023-03-26T13:12:17.29
IV.VCEL.EHN. ML:2.1 0.000327 1.04 AML other m 2023-03-26T13:12:17.23
IV.T0110.HHE. ML:2.0 0.0002445 0.44 AML other m 2023-03-26T13:12:18.43
IV.FDMO.HHN. ML:1.8 0.0001455 0.98 AML other m 2023-03-26T13:12:19.83
IV.CESI.HHN. ML:2.1 0.0002715 0.4 AML other m 2023-03-26T13:12:19.59
IV.CESI.HHE. ML:1.9 0.000166 1.7 AML other m 2023-03-26T13:12:20.95
IV.FDMO.HHE. ML:1.8 0.00012325 0.96 AML other m 2023-03-26T13:12:20.66
IV.GUMA.HHE. ML:2.0 0.00021349999999999999 0.3 AML other m 2023-03-26T13:12:20.82
IV.T0110.HHN. ML:2.0 0.00022399999999999997 1.62 AML other m 2023-03-26T13:12:21.11
IV.CSP1.EHE. ML:2.0 0.00017010000000000001 0.44 AML other m 2023-03-26T13:12:21.16
IV.MOMA.HHN. ML:1.0 0.000020249999999999998 0.18 AML other m 2023-03-26T13:12:21.40
IV.MOMA.HHE. ML:2.1 0.000248 1.58 AML other m 2023-03-26T13:12:21.09
IV.INTR.HNN. ML:3.1 0.0016600000000000002 0.56 AML other m 2023-03-26T13:12:23.18
IV.INTR.HNE. ML:3.0 0.001495 0.4 AML other m 2023-03-26T13:12:23.27
IV.MML1.EHN. ML:1.7 0.0000829 0.42 AML other m 2023-03-26T13:12:23.43
IV.GUMA.HHN. ML:2.0 0.0001965 0.38 AML other m 2023-03-26T13:12:23.60
IV.CSP1.EHN. ML:2.0 0.00017099999999999998 0.16 AML other m 2023-03-26T13:12:23.88
IV.MML1.EHE. ML:1.8 0.0001094 0.2 AML other m 2023-03-26T13:12:24.37
IV.ASSB.HHE. ML:2.1 0.0001945 0.26 AML other m 2023-03-26T13:12:25.19
IV.ASSB.HHN. ML:2.3 0.0003145 0.16 AML other m 2023-03-26T13:12:25.27
IV.INTR.HHN. ML:1.8 0.0000848 1.02 AML other m 2023-03-26T13:12:31.44
IV.INTR.HHE. ML:1.6 0.0000564 1.12 AML other m 2023-03-26T13:12:32.73
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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