Terremoto di magnitudo ML 2.0 del 28-03-2023 ore 23:53:01 (UTC) in zona: 2 km NW Montagano (CB)

Un terremoto di magnitudo ML 2.0 è avvenuto nella zona: 2 km NW Montagano (CB), il

  • 28-03-2023 23:53:01 (UTC)
  • 29-03-2023 01:53:01 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.6570, 14.6600 ad una profondità di 23 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Montagano CB 2 1086 1086
Limosano CB 4 768 1854
Ripalimosani CB 5 3114 4968
Petrella Tifernina CB 5 1170 6138
Sant'Angelo Limosano CB 6 352 6490
Matrice CB 7 1115 7605
Castellino del Biferno CB 8 545 8150
San Biase CB 9 189 8339
Lucito CB 9 696 9035
Castropignano CB 9 947 9982
Campolieto CB 9 839 10821
Fossalto CB 10 1345 12166
Oratino CB 10 1641 13807
San Giovanni in Galdo CB 11 580 14387
Campobasso CB 11 49431 63818
Castelbottaccio CB 12 312 64130
Torella del Sannio CB 12 795 64925
Morrone del Sannio CB 12 587 65512
Pietracupa CB 12 215 65727
Toro CB 13 1391 67118
Ripabottoni CB 13 514 67632
Campodipietra CB 13 2570 70202
Lupara CB 13 505 70707
Casalciprano CB 14 564 71271
Monacilioni CB 14 523 71794
Busso CB 14 1273 73067
Ferrazzano CB 14 3344 76411
Molise CB 14 167 76578
Civitacampomarano CB 14 417 76995
Provvidenti CB 15 119 77114
Mirabello Sannitico CB 16 2180 79294
Salcito CB 16 683 79977
Baranello CB 17 2673 82650
Duronia CB 17 405 83055
Trivento CB 17 4730 87785
Bagnoli del Trigno IS 18 735 88520
Gildone CB 18 809 89329
Sant'Elena Sannita IS 18 275 89604
Casacalenda CB 18 2135 91739
Frosolone IS 18 3170 94909
Sant'Elia a Pianisi CB 18 1818 96727
Spinete CB 19 1320 98047
Vinchiaturo CB 19 3324 101371
Jelsi CB 19 1781 103152
Pietracatella CB 20 1375 104527
Guardialfiera CB 20 1065 105592
Castelmauro CB 20 1505 107097

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
59 Km a N di Benevento (60091 abitanti)
60 Km a W di San Severo (53905 abitanti)
70 Km a NE di Caserta (76326 abitanti)
77 Km a W di Foggia (151991 abitanti)
83 Km a N di Acerra (59573 abitanti)
83 Km a N di Avellino (54857 abitanti)
85 Km a NE di Aversa (53047 abitanti)
87 Km a NE di Afragola (65057 abitanti)
87 Km a SE di Chieti (51815 abitanti)
89 Km a NE di Casoria (77642 abitanti)
90 Km a NE di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
93 Km a NE di Marano di Napoli (59874 abitanti)
96 Km a N di Portici (55274 abitanti)
97 Km a NE di Napoli (974074 abitanti)
97 Km a SE di Pescara (121014 abitanti)
98 Km a N di Ercolano (53709 abitanti)
100 Km a N di Torre del Greco (86275 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.0 2023-03-28
23:53:01
41.6567 14.6597 23 2023-03-29
00:08:27
Sala Sismica INGV-Roma 115834021
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-03-28 23:53:01 ± 0.16
Latitudine 41.6567 ± 0.0045
Longitudine 14.6597 ± 0.0060
Profondità (km) 23 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 115834021

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 535
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 232
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 151
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 530.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 65
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 44
Numero di fasi 25
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.27
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.52700
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 30
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 14
Parametri della magnitudo

ML:2.0

Campo Valore
Valore 2.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 38
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 115834021
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-03-29 00:08:27
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.CPGN.EHZ. 2023-03-28T23:54:30.39 3.0 undecidable manual Sg 13.66 0
IV.FIR.HHZ. 2023-03-28T23:54:28.62 3.0 undecidable manual Sn -1.05 0
IV.CET2.HHZ. 2023-03-28T23:54:07.93 3.0 undecidable manual Sn -0.11 0
IV.SERS.HHZ. 2023-03-28T23:53:54.58 3.0 undecidable manual Pg 6.1 0
OT.OT12.EHZ. 2023-03-28T23:53:34.27 3.0 undecidable manual S 0.38 0
IV.NRCA.HHZ. 2023-03-28T23:53:33.22 3.0 negative manual Pg 4.72 0
IV.T0110.HHZ. 2023-03-28T23:53:31.49 3.0 undecidable manual S 0.68 0
IV.VVLD.HHZ. 2023-03-28T23:53:28.37 3.0 undecidable manual S -0.6 0
IV.VCEL.EHZ. 2023-03-28T23:53:22.37 3.0 undecidable manual P 3.26 0
OT.OT12.EHZ. 2023-03-28T23:53:20.28 3.0 negative manual P 0.63 0
IV.LPEL.HHZ. 2023-03-28T23:53:20.35 0.6 undecidable manual S 318 0.5270 104 0.03 47
IV.MOCO.HHZ. 2023-03-28T23:53:19.18 0.3 undecidable manual S 127 0.4703 106 0.48 65
IV.VULT.HHZ. 2023-03-28T23:53:19.98 3.0 negative manual P -0.6 0
IV.SGRT.HHZ. 2023-03-28T23:53:18.99 3.0 negative manual P 0.98 0
IV.T0110.HHZ. 2023-03-28T23:53:17.85 3.0 positive manual P -0.07 0
IV.CAFE.HHZ. 2023-03-28T23:53:16.21 3.0 positive manual P -1.01 0
IV.VAGA.HHZ. 2023-03-28T23:53:16.96 0.3 undecidable manual S 233 0.3993 110 0.26 69
IV.VVLD.HHZ. 2023-03-28T23:53:16.38 3.0 negative manual P -0.51 0
IV.MELA.HHZ. 2023-03-28T23:53:15.36 0.1 undecidable manual S 82 0.3525 113 -0.04 97
IV.RNI2.HHZ. 2023-03-28T23:53:15.85 0.3 undecidable manual S 277 0.3813 111 -0.35 68
IT.GLNS.HNN. 2023-03-28T23:53:15.18 0.3 undecidable manual S 37 0.3193 115 0.66 63
IV.APRC.HHZ. 2023-03-28T23:53:15.58 3.0 positive manual P -0.01 0
IV.SGTA.HHZ. 2023-03-28T23:53:15.23 3.0 negative manual P -1.73 0
IV.INTR.HHZ. 2023-03-28T23:53:14.41 3.0 negative manual P 0.03 0
IV.LPEL.HHZ. 2023-03-28T23:53:12.33 0.6 positive manual P 318 0.5270 104 -0.19 45
IT.PLTA.HNN. 2023-03-28T23:53:12.01 0.3 undecidable manual S 23 0.2491 123 -0.67 63
OT.OT11.EHZ. 2023-03-28T23:53:12.25 3.0 undecidable manual P -0.8 0
IT.LRNO.HNE. 2023-03-28T23:53:12.76 0.3 undecidable manual S 52 0.2455 123 0.17 73
IV.PABO.HHZ. 2023-03-28T23:53:12.62 0.1 undecidable manual S 294 0.2230 126 0.57 87
IV.SACR.HHZ. 2023-03-28T23:53:12.75 0.3 undecidable manual S 172 0.2617 121 -0.24 72
IV.MOCO.HHZ. 2023-03-28T23:53:12.04 0.3 undecidable manual P 127 0.4703 106 0.46 66
IV.RNI2.HHZ. 2023-03-28T23:53:10.08 0.1 undecidable manual P 277 0.3813 111 -0.06 96
IV.VAGA.HHZ. 2023-03-28T23:53:10.45 0.3 undecidable manual P 233 0.3993 110 0.03 73
IV.BSSO.HHZ. 2023-03-28T23:53:09.98 0.1 undecidable manual S 204 0.1214 145 0.06 100
IV.MELA.HHZ. 2023-03-28T23:53:09.36 0.1 undecidable manual P 82 0.3525 113 -0.32 91
IT.GLNS.HNN. 2023-03-28T23:53:09.22 0.3 undecidable manual P 37 0.3193 115 0.05 74
IV.SACR.HHZ. 2023-03-28T23:53:08.01 0.1 undecidable manual P 172 0.2617 121 -0.28 94
IT.PLTA.HNN. 2023-03-28T23:53:08.03 0.3 undecidable manual P 23 0.2491 123 -0.08 74
IT.MCLF.HNE. 2023-03-28T23:53:08.42 0.1 undecidable manual P 28 0.2779 119 -0.11 97
IV.GATE.HHZ. 2023-03-28T23:53:07.98 0.1 undecidable manual P 127 0.2356 124 0.06 99
IT.LRNO.HNE. 2023-03-28T23:53:07.97 0.1 undecidable manual P 52 0.2455 123 -0.08 98
IV.CIGN.HHZ. 2023-03-28T23:53:07.15 0.1 undecidable manual P 91 0.1835 133 -0.06 100
IV.PABO.HHZ. 2023-03-28T23:53:07.96 0.3 undecidable manual P 294 0.2230 126 0.22 72
IV.BSSO.HHZ. 2023-03-28T23:53:06.23 0.1 positive manual P 204 0.1214 145 -0.28 97
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.BSSO.HHE. ML:2.2 0.0009224999999999999 0.48 AML other m 2023-03-28T23:53:10.32
IV.BSSO.HNE. ML:2.2 0.0009244999999999999 0.48 AML other m 2023-03-28T23:53:10.32
IV.BSSO.HNN. ML:2.2 0.000959 0.32 AML other m 2023-03-28T23:53:10.33
IV.BSSO.HHN. ML:2.2 0.000995 0.3 AML other m 2023-03-28T23:53:10.32
IV.CIGN.HHE. ML:2.0 0.000557 1.26 AML other m 2023-03-28T23:53:10.28
IV.PABO.HHN. ML:2.0 0.000544 1.52 AML other m 2023-03-28T23:53:13.78
IV.SACR.HHN. ML:1.9 0.0002965 1.44 AML other m 2023-03-28T23:53:13.98
IV.SACR.HHE. ML:1.7 0.00019250000000000002 0.78 AML other m 2023-03-28T23:53:13.54
IV.PABO.HHE. ML:1.8 0.0002755 0.54 AML other m 2023-03-28T23:53:14.68
IV.GATE.HHN. ML:1.8 0.00029549999999999997 1.58 AML other m 2023-03-28T23:53:14.79
IV.GATE.HNN. ML:1.8 0.0003035 1.06 AML other m 2023-03-28T23:53:14.79
IV.CIGN.HHN. ML:2.0 0.0005064999999999999 0.38 AML other m 2023-03-28T23:53:15.55
IV.MELA.HHN. ML:2.1 0.000365 0.6 AML other m 2023-03-28T23:53:16.52
IV.MELA.HHE. ML:1.9 0.000266 0.32 AML other m 2023-03-28T23:53:17.11
IV.RNI2.HHE. ML:2.0 0.00028900000000000003 0.12 AML other m 2023-03-28T23:53:18.12
IV.RNI2.HNE. ML:2.0 0.0002685 0.14 AML other m 2023-03-28T23:53:18.12
IV.RNI2.HNN. ML:1.9 0.00023999999999999998 0.86 AML other m 2023-03-28T23:53:18.49
IV.RNI2.HHN. ML:1.9 0.00024249999999999999 0.86 AML other m 2023-03-28T23:53:18.49
IV.VAGA.HHN. ML:1.9 0.0002205 0.3 AML other m 2023-03-28T23:53:18.56
IV.GATE.HHE. ML:1.9 0.000323 1.68 AML other m 2023-03-28T23:53:19.09
IV.GATE.HNE. ML:1.9 0.00032 1.68 AML other m 2023-03-28T23:53:19.93
IV.VAGA.HHE. ML:1.7 0.0001295 1.12 AML other m 2023-03-28T23:53:20.89
OT.OT11.EHN. ML:2.2 0.000306 0.88 AML other m 2023-03-28T23:53:22.56
OT.OT11.EHE. ML:2.1 0.000251 0.46 AML other m 2023-03-28T23:53:22.34
IV.LPEL.HNE. ML:2.4 0.0004425 1.02 AML other m 2023-03-28T23:53:22.05
IV.LPEL.HHN. ML:2.4 0.000505 0.58 AML other m 2023-03-28T23:53:23.53
IV.LPEL.HNN. ML:2.4 0.0005175000000000001 0.58 AML other m 2023-03-28T23:53:23.53
IV.LPEL.HHE. ML:2.4 0.00047750000000000006 1.18 AML other m 2023-03-28T23:53:23.05
IV.APRC.HHE. ML:1.9 0.000108 1.26 AML other m 2023-03-28T23:53:25.84
IV.INTR.HHE. ML:2.1 0.00019600000000000002 0.14 AML other m 2023-03-28T23:53:26.33
IV.INTR.HHN. ML:2.2 0.0002515 0.66 AML other m 2023-03-28T23:53:27.30
IV.VVLD.HHN. ML:1.7 0.00005465000000000001 1.24 AML other m 2023-03-28T23:53:29.21
IV.APRC.HHN. ML:2.0 0.0001505 1.22 AML other m 2023-03-28T23:53:29.96
IV.T0110.HHE. ML:2.0 0.0001099 0.66 AML other m 2023-03-28T23:53:34.49
OT.OT12.EHE. ML:2.1 0.0001236 0.42 AML other m 2023-03-28T23:53:34.70
OT.OT12.EHN. ML:2.1 0.0001245 1.2 AML other m 2023-03-28T23:53:36.65
IV.T0110.HHN. ML:2.1 0.00011949999999999999 0.46 AML other m 2023-03-28T23:53:38.46
IV.VVLD.HHE. ML:1.7 0.00005885 0.9 AML other m 2023-03-28T23:53:39.87
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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