Terremoto di magnitudo ML 1.9 del 30-10-2016 ore 01:05:08 (Italia) in zona: 3 km S Castelsantangelo sul Nera (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 1.9 è avvenuto nella zona: 3 km S Castelsantangelo sul Nera (MC), il

  • 29-10-2016 23:05:08 (UTC)
  • 30-10-2016 01:05:08 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.8690, 13.1490 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castelsantangelo sul Nera MC 3 281 281
Ussita MC 9 444 725
Visso MC 9 1107 1832
Preci PG 9 724 2556
Norcia PG 10 4957 7513
Montemonaco AP 15 604 8117
Montegallo AP 15 523 8640
Bolognola MC 16 142 8782
Arquata del Tronto AP 16 1178 9960
Montefortino FM 18 1178 11138
Acquacanina MC 18 121 11259
Sellano PG 18 1079 12338
Monte Cavallo MC 18 145 12483
Fiastra MC 19 559 13042
Fiordimonte MC 19 202 13244
Cerreto di Spoleto PG 20 1075 14319
Cascia PG 20 3217 17536

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
38 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
51 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
53 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
61 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
67 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
89 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
91 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
98 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
99 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 1.9 2016-10-29
23:05:08
42.8687 13.149 9 2019-07-19
13:24:02
Bollettino Sismico Italiano INGV 63907881
Rivista
Rev100
ML 2.2 2016-10-29
23:05:08
42.8612 13.1513 8 2016-10-29
23:17:52
Sala Sismica INGV-Roma 30977291
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-10-29 23:05:08 ± 0.03
Latitudine 42.8687 ± 0.0018
Longitudine 13.1490 ± 0.0025
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 63907881

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 191
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 101
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 73
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 190.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 31
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 77
Numero di fasi 75
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.18
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.86695
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 53
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 51
Parametri delle magnitudo

ML:2.2

Campo Valore
Valore 2.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 26
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 30977291
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-29 23:17:52

ML:1.9

Campo Valore
Valore 1.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 27
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 63907881
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2018-12-14 11:24:58
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.CRTO.HHZ. 2016-10-29T23:05:46.42 3.0 undecidable manual Pn 0.82 0
IV.LIK.EHZ.01 2016-10-29T23:05:32.61 3.0 negative manual P -1.24 0
IV.FSSB.HHZ. 2016-10-29T23:05:25.33 0.1 undecidable manual P 342 0.8669 50 0.28 80
IV.PIEI.HHZ. 2016-10-29T23:05:24.14 0.3 undecidable manual P 326 0.8031 50 0.2 62
IV.NARO.HHZ. 2016-10-29T23:05:24.68 0.3 undecidable manual P 331 0.8490 50 -0.06 63
IV.T1247.HHZ. 2016-10-29T23:05:24.76 0.6 undecidable manual S 166 0.4407 50 0.29 44
IV.MPAG.EHZ. 2016-10-29T23:05:24.46 0.3 undecidable manual P 340 0.8112 50 0.37 60
IV.T1211.EHZ. 2016-10-29T23:05:23.36 0.3 undecidable manual S 213 0.3993 50 0.12 69
IV.T0110.HHZ. 2016-10-29T23:05:23.33 0.6 undecidable manual P 144 0.7887 50 -0.37 40
IV.ASSB.HHZ. 2016-10-29T23:05:23.03 0.3 undecidable manual S 296 0.3984 50 -0.19 68
IV.FRON.EHZ. 2016-10-29T23:05:22.67 0.6 undecidable manual P 335 0.7186 50 0.17 42
IV.RM33.EHZ. 2016-10-29T23:05:22.25 0.6 undecidable manual S 172 0.3624 50 0.09 46
IV.T1246.HHZ. 2016-10-29T23:05:22.79 0.3 undecidable manual S 138 0.3813 50 0.09 69
IV.CAMP.HHZ. 2016-10-29T23:05:22.66 0.6 undecidable manual S 150 0.3831 50 -0.12 46
IV.ATVO.HHZ. 2016-10-29T23:05:22.96 0.6 undecidable manual P 314 0.7464 50 -0.01 44
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-29T23:05:21.50 0.3 undecidable manual P 347 0.6466 50 0.22 64
IV.ATFO.HHZ. 2016-10-29T23:05:21.45 0.3 undecidable manual P 320 0.6520 50 0.09 66
IV.PP3.EHZ. 2016-10-29T23:05:21.42 0.3 undecidable manual P 33 0.6097 50 0.78 54
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-29T23:05:20.90 0.6 undecidable manual S 359 0.3238 50 -0.11 46
IV.FIAM.HHZ. 2016-10-29T23:05:20.68 0.6 positive manual P 182 0.6007 50 0.2 43
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-29T23:05:20.96 0.6 undecidable manual S 332 0.3148 50 0.23 46
IV.MURB.HHZ. 2016-10-29T23:05:20.87 0.6 undecidable manual P 311 0.6025 50 0.35 42
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-29T23:05:19.48 0.6 undecidable manual S 197 0.2770 50 -0.15 47
IV.T1243.HHZ. 2016-10-29T23:05:19.29 0.6 undecidable manual S 128 0.2788 50 -0.39 44
IV.GIGS.HHZ. 2016-10-29T23:05:19.05 0.6 negative manual P 143 0.5189 50 -0.04 45
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-29T23:05:18.46 0.3 undecidable manual S 35 0.2374 109 0.22 69
IV.CING.HHZ. 2016-10-29T23:05:18.79 0.6 negative manual P 4 0.5081 50 -0.11 45
IV.ATCC.EHZ. 2016-10-29T23:05:18.57 0.6 undecidable manual P 311 0.4883 50 0.01 46
IV.EL6.EHZ. 2016-10-29T23:05:18.03 0.6 negative manual P 356 0.4614 50 -0.08 46
IV.CESX.HHZ. 2016-10-29T23:05:18.48 0.6 positive manual P 238 0.4874 50 -0.08 45
IV.T1204.EHZ. 2016-10-29T23:05:18.34 0.3 undecidable manual S 147 0.2284 110 0.41 67
IV.FOSV.EHZ. 2016-10-29T23:05:18.97 0.6 positive manual P 327 0.5117 50 0.01 46
IV.T1299.EHZ. 2016-10-29T23:05:18.98 0.6 undecidable manual S 157 0.2536 108 0.12 47
IV.OFFI.HHZ. 2016-10-29T23:05:17.67 0.6 undecidable manual P 80 0.3984 50 0.65 40
IV.ARRO.EHZ. 2016-10-29T23:05:17.07 0.3 positive manual P 224 0.4038 50 -0.04 70
IV.TERO.HHZ. 2016-10-29T23:05:17.03 0.6 negative manual P 126 0.4146 50 -0.27 44
IV.CSP1.EHZ. 2016-10-29T23:05:17.58 0.3 undecidable manual S 10 0.2266 110 -0.3 68
IV.T1215.EHZ. 2016-10-29T23:05:17.50 0.6 undecidable manual S 252 0.2158 111 0.01 48
IV.T1201.HNZ. 2016-10-29T23:05:17.92 0.3 undecidable manual S 160 0.2239 111 0.15 71
IV.T1217.EHZ. 2016-10-29T23:05:17.75 0.3 undecidable manual S 226 0.2239 111 -0.01 73
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-29T23:05:17.22 0.6 negative manual P 339 0.4155 50 -0.09 46
IV.T1211.EHZ. 2016-10-29T23:05:17.05 0.3 undecidable manual P 213 0.3993 50 0.01 70
IV.T1247.HHZ. 2016-10-29T23:05:17.57 0.3 undecidable manual P 166 0.4407 50 -0.18 67
IV.ASSB.HHZ. 2016-10-29T23:05:16.89 0.3 negative manual P 296 0.3984 50 -0.14 68
IV.T1246.HHZ. 2016-10-29T23:05:16.51 0.3 undecidable manual P 138 0.3813 50 -0.22 67
IV.T1241.EHZ. 2016-10-29T23:05:16.90 0.6 undecidable manual S 93 0.2068 112 -0.27 46
IV.CAMP.HHZ. 2016-10-29T23:05:16.57 0.3 negative manual P 150 0.3831 50 -0.2 68
IV.MNTP.HNZ. 2016-10-29T23:05:16.53 0.1 undecidable manual P 41 0.3561 50 0.23 90
IV.SSM1.HNZ. 2016-10-29T23:05:16.07 0.3 undecidable manual P 3 0.3606 50 -0.31 66
XO.AM05.EHZ. 2016-10-29T23:05:16.19 0.3 undecidable manual S 54 0.1844 114 -0.18 71
IV.RM33.EHZ. 2016-10-29T23:05:16.43 0.3 negative manual P 172 0.3624 50 0.02 71
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-29T23:05:15.53 0.3 undecidable manual P 359 0.3238 50 -0.22 68
IV.T1244.HNZ. 2016-10-29T23:05:15.79 0.3 undecidable manual S 136 0.1565 118 0.4 68
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-29T23:05:15.38 0.3 undecidable manual P 332 0.3148 50 -0.21 69
IV.SMA1.EHZ. 2016-10-29T23:05:14.64 0.1 undecidable manual P 150 0.2743 50 -0.26 91
IV.T1204.EHZ. 2016-10-29T23:05:14.06 0.6 undecidable manual P 147 0.2284 110 0.09 48
IV.T1299.EHZ. 2016-10-29T23:05:14.28 0.1 undecidable manual P 157 0.2536 108 -0.23 92
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-29T23:05:14.32 0.1 positive manual P 35 0.2374 109 0.17 94
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-29T23:05:14.80 0.3 positive manual P 197 0.2770 50 -0.16 70
IV.T1243.HHZ. 2016-10-29T23:05:14.68 0.6 negative manual P 128 0.2788 50 -0.3 45
IV.T1256.HNZ. 2016-10-29T23:05:14.98 0.3 undecidable manual S 22 0.1484 119 -0.16 71
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-29T23:05:14.09 0.3 undecidable manual S 322 0.1187 125 -0.05 73
IV.T1217.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.84 0.1 undecidable manual P 226 0.2239 111 -0.03 96
XO.AM05.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.19 0.1 positive manual P 54 0.1844 114 0.12 95
IV.FDMO.HHZ. 2016-10-29T23:05:13.33 0.6 undecidable manual P 345 0.1736 116 0.48 44
IV.T1241.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.40 0.1 undecidable manual P 93 0.2068 112 -0.13 95
IV.T1216.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.38 0.6 undecidable manual S 283 0.0980 131 -0.14 48
IV.CSP1.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.77 0.3 undecidable manual P 10 0.2266 110 -0.17 70
IV.T1215.EHZ. 2016-10-29T23:05:13.76 0.1 positive manual P 252 0.2158 111 0.04 96
IV.T1201.HNZ. 2016-10-29T23:05:13.87 0.1 undecidable manual P 160 0.2239 111 -0.01 97
IV.T1244.HNZ. 2016-10-29T23:05:12.71 0.1 undecidable manual P 136 0.1565 118 0.21 94
IV.T1256.HNZ. 2016-10-29T23:05:12.31 0.1 undecidable manual P 22 0.1484 119 -0.05 98
IV.MC2.EHZ. 2016-10-29T23:05:12.08 0.6 undecidable manual S 34 0.0522 148 -0.28 47
IV.T1216.EHZ. 2016-10-29T23:05:11.52 0.1 positive manual P 283 0.0980 131 0.1 97
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-29T23:05:11.82 0.1 undecidable manual P 322 0.1187 125 0.03 98
IV.MC2.EHZ. 2016-10-29T23:05:10.74 0.1 positive manual P 34 0.0522 148 -0.01 100
IV.T1245.HNZ. 2016-10-29T23:05:10.40 0.1 undecidable manual P 113 0.0306 160 -0.15 98
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.FRON.EHE. ML:2.2 0.0002455 0.44 AML other m 2016-10-29T23:06:16.66
IV.T1241.EHE. ML:2.1 0.000943 0.9 AML other m 2016-10-29T23:05:17.71
IV.LNSS.HHN. ML:2.3 0.0010400000000000001 0.4 AML other m 2016-10-29T23:05:20.22
IV.RM33.EHN. ML:2.0 0.000309 0.7 AML other m 2016-10-29T23:05:23.99
IV.RM33.EHE. ML:1.8 0.000246 0.44 AML other m 2016-10-29T23:05:24.55
IV.SNTG.HHE. ML:1.7 0.000431 0.74 AML other m 2016-10-29T23:06:06.61
IV.SNTG.HHN. ML:1.8 0.00035650000000000005 0.9 AML other m 2016-10-29T23:06:06.61
IV.ASSB.HHE. ML:1.9 0.0009785 0.3 AML other m 2016-10-29T23:06:08.27
IV.ASSB.HHN. ML:2.0 0.0006630000000000001 1.24 AML other m 2016-10-29T23:06:08.25
IV.FOSV.EHE. ML:1.8 0.0004075 0.52 AML other m 2016-10-29T23:06:09.33
IV.FOSV.EHN. ML:1.9 0.0005805000000000001 0.3 AML other m 2016-10-29T23:06:10.37
IV.T1204.EHE. ML:1.9 0.000732 1.14 AML other m 2016-10-29T23:06:11.83
IV.T1204.EHN. ML:1.6 0.00037749999999999996 0.3 AML other m 2016-10-29T23:06:11.27
IV.CAMP.HHE. ML:1.6 0.000185 0.84 AML other m 2016-10-29T23:06:13.44
IV.CAMP.HHN. ML:1.5 0.000184 0.56 AML other m 2016-10-29T23:06:14.47
IV.LNSS.HHE. ML:2.0 0.0007989999999999999 0.46 AML other m 2016-10-29T23:06:15.02
IV.FRON.EHN. ML:1.9 0.000255 0.48 AML other m 2016-10-29T23:06:16.37
IV.T1215.EHE. ML:1.6 0.0002753555000000001 0.5504 AML other m 2016-10-29T23:05:17.90
IV.T1215.EHN. ML:1.8 0.00042856810000000003 0.448 AML other m 2016-10-29T23:05:17.81
IV.T1217.EHN. ML:1.8 0.00037258359999999994 1.2928 AML other m 2016-10-29T23:05:18.80
IV.T1217.EHE. ML:1.7 0.00028777904999999996 1.728 AML other m 2016-10-29T23:05:17.99
IV.T1211.EHN. ML:2.0 0.0002801866 1.1392 AML other m 2016-10-29T23:05:24.92
IV.T1211.EHE. ML:1.9 0.0002502553 2.432 AML other m 2016-10-29T23:05:24.63
IV.EL6.EHN. ML:2.4 0.0006328813499999999 0.1792 AML other m 2016-10-29T23:05:26.80
IV.EL6.EHE. ML:2.4 0.00064600985 0.2176 AML other m 2016-10-29T23:05:26.70
IV.ARVD.HHE. ML:1.6 0.000069485505 0.896 AML other m 2016-10-29T23:05:32.83
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download